Tra luci e ombre per le italiane, è cominciata la fase a gironi di Europa League. Il bilancio per le quattro squadre della Serie A vede una vittoria, ottenuta dal Sassuolo contro l’Athletic Bilbao, due pareggi in trasferta, per la Roma in Repubblica Ceca e per la Fiorentina in Grecia, e una sconfitta clamorosa per l’Inter, battuta in casa dagli israeliani dell’Hapoel Beer Sheva. Negli altri match, gol per Giuseppe Rossi con il Celta e per Pato con il Villarreal; sconfitta del Manchester United a Rotterdam, mentre lo Zenit compie una rimonta epocale a Tel Aviv.
Gruppo E – Non va oltre l’1-1 la Roma in Repubblica Ceca contro il Viktoria Plzen. Partita messa in discesa al 4′ dai giallorossi grazie al penalty trasformato da Perotti. I cechi non stanno a guardare e all’11’ Bakos riporta in parità le squadre. Il risultato non muterà più fino alla fine; nella ripresa Spalletti manda in campo Dzeko, Florenzi e Totti ma il gol della vittoria non arriva. Nell’altro incontro, Austria Vienna corsara in Romania: in casa dell’Astra Giurgiu, gli austriaci passano al 15′ con Holzhauser su rigore, ma l’ex-Inter Alibec pareggia due minuti dopo; nuovo vantaggio ospite al 33′ con Friesenbichler, mentre al 13′ della ripresa Grunwald porta a tre le marcature viennesi; Sapunaru al 29′ riapre la partita ma il risultato non cambia più.
Gruppo F – Il Sassuolo impone la legge del 3-0 anche ai fortissimi baschi dell’Athletic Bilbao, dopo aver sconfitto nei turni preliminari Lucerna e Stella Rossa con il medesimo risultato, pur giocando questo incontro senza il bomber Berardi. La gara si surriscalda nella ripresa, quando al 15′ Lirola parte da lontano in slalom fino ad entrare in area e finalizzare la sua azione personale con il gol del vantaggio neroverde. Alla mezz’ora raddoppio regalato dalla difesa biancorossa con un retropassaggio sul quale si avventa Defrel che a tu per tu con il portiere non sbaglia. Partita chiusa al 37′ in contropiede con un sinistro da fuori di Politano che inganna l’estremo difensore basco. Nell’altro incontro del girone, Rapid Vienna vincente 3-2 sul Genk: belgi avanti con un gran gol di Bailey; nella ripresa rimonta austriaca con Schwab, Joelinton e l’autorete di Colley causata da un grave errore del portiere (reti tra 6′ e 15′); al 90′ dal dischetto ancora Bailey segna, ma è un gol inutile per i suoi.
Gruppo J – La Fiorentina coglie un punto che sa di mezza sconfitta a Salonicco contro il Paok, con tante occasioni sciupate, le punte che sembrano avere le polveri bagnate. I greci quasi mai si affacciano in avanti e lo 0-0 finale diventa un risultato naturale. Nell’altro incontro altro pareggio, ma molto più emozionante: a Baku, lo Slovan Liberec sblocca il risultato dopo soli 9″ con Sykora; il Qarabag trova il pari al 7′ con Michel; al 23′ della ripresa cechi di nuovo avanti con il gol del capitano, l’eterno bomber Milan Baros; ma al 94′ è l’altro capitano, Sadiqov, ad evitare la sconfitta ai suoi.
Gruppo K – De Boer sottovaluta l’avversario dell’esordio in Europa per l’Inter, applica un parziale turn-over, e i nerazzurri rimediano una figuraccia che entrerà nella storia. L’Hapoel Beer Sheva espugna San Siro vincendo 2-0 una partita che, sulla carta, non avrebbe avuto storia. Reti israeliane nella ripresa: al 9′ Vitor e al 24′ Buzaglo. Una notte di gloria per il club israeliano, mentre l’Inter tocca un fondo da cui si può solamente provare a rialzarsi. Nell’altro match grande successo del Southampton per 3-0 sullo Sparta Praga, grazie a due reti nel primo tempo di Austin e al tris di Rodriguez oltre il 90′.
Gli altri gironi
Gruppo A –Â Clamorosa sconfitta per il Manchester United di Mourinho e Ibrahimovic a Rotterdam, casa del Feyenoord: finisce 1-0 per gli olandesi grazie a Vilhena, a segno al 34′ della ripresa. Termina 1-1 a Odessa tra lo Zorya e il Fenerbahce, ma gli ucraini sciupano una ghiotta chance, avanti dal 7′ della ripresa e raggiunti al 95′ dal gol di Kjaer, difensore danese ex di Roma e Palermo.
Gruppo B –Â L’APOEL Nicosia rimonta nel quarto d’ora finale e supera i kazaki dell’Astana per 2-1; rete decisiva all’87’ di De Camargo. A Berna successo di misura per l’Olympiakos contro lo Young Boys: la rete che vale il definitivo 1-0 la mette a segno l’eterno Esteban Cambiasso al 42′ del primo tempo.
Gruppo C –Â Ottima partenza per l’Anderlecht che prevale 3-1 sugli azeri del Gabala. Il Saint Etienne strappa l’1-1 finale in casa del Mainz acciuffando il pareggio all’88.
Gruppo D – Impresa dello Zenit San Pietroburgo, capace di vincere in rimonta in Israele, in casa del Maccabi Tel Aviv. I russi, alla mezz’ora della ripresa erano sotto per 3-0; poi l’eccezionale rimonta: 76′ Kokorin, 84′ Mauricio, 86′ Giuliano e 92′ Djordjevic per il 4-3 finale. Bel colpo del Dundalk, esordiente in Europa League, il quale coglie un pareggio in Olanda, in casa dell’AZ Alkmaar, trovando il gol dell’1-1 finale all’89’ e in inferiorità numerica.
Gruppo G –Â Sotto di un gol dopo 5′, l’Ajax rimonta e vince ad Atene contro il Panathinaikos di Stramaccioni: dopo il gol greco di Berg, pari dei Lancieri al 34′ con Traore; al 22′ della ripresa Riedewald rimedia al rigore fallito da Klaassen siglando il gol del 2-1 definitivo. Termina 1-1 tra Standard Liegi e Celta Vigo, con reti tutte nel primo quarto d’ora: al vantaggio belga di Dossevi, risponde Pepito Rossi.
Gruppo H –Â Basta una rete di Ferreyra al 31′ della ripresa e lo Shakhtar Donetsk espugna 1-0 il campo del Konyaspor. Botta e risposta nel primo tempo tra Braga e Gent, con i belgi avanti subito e pareggio portoghese prima della mezz’ora.
Gruppo I –Â Baba Rahman al 75′ firma il gol-partita che consente allo Schalke di battere a domicilio il Nizza di Balotelli. Con lo stesso risultato, il Krasnodar si impone a Salisburgo.
Gruppo L –Â Esordio con vittoria per i turchi dell’Osmanlispor, che con due gol nella ripresa superano la Steaua Bucarest 2-0. Zurigo avanti a Villarreal al 2′ con Sadiku, ma gli spagnoli trovano il pareggio con Pato al 28′; nel recupero del primo tempo sorpasso completato con la rete di Dos Santos, gol del 2-1 definitivo.
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