Terzo turno di campionato, tre gare alle 16:30 sotto un sole di settembre che sta per lasciare spazio all’autunno. Si comincia con Akragas-Reggina, due squadre accomunate da un obiettivo alla portata per entrambe: la salvezza. Amaranto reduci dall’exploit del derby, il Gigante si vuole rialzare dopo la batosta di Lecce.
Lecce che sarà impegnato sul campo di Melfi per tentare la mini-fuga. Chiudono il quadro del pomeriggio Catanzaro, protagonista di un avvio disastroso, e Fidelis Andria, con all’attivo un solo punto in due gare.
In serata trasferta proibitiva per la Vibonese, ospite di un Foggia che sin da subito vuol fare la voce grossa. Matera e Cosenza vogliono confermare le attese della vigilia: lo spettacolo, in tal senso, non dovrebbe mancare. Il Messina di mister Marra vuole rialzarsi dopo la batosta subita dall’altra parte dello Stretto: l’occasione è data dal match interno con la Virtus Francavilla.
Monopoli e Juve Stabia, entrambe a tre punti, si daranno battaglia all’insegna del gol: le vespe campane contato 8 gol tra fatti e subiti nelle prime due uscite. La Paganese, a dispetto di un ritardo evidente a livello fisico e tecnico, ha venduta cara la pelle ed è pronta a render difficile la vita alla Casertana. Taranto e Siracusa, infine, arrivano all’incontro con stati d’animo opposti: la sorpresa di questo girone C, assieme alla Vibonese, è rappresentata dalla società pugliese che staziona nelle zone nobili di classifica, dopo due turni, a quota 4. Di contro, il Siracusa deve ancora superare lo scotto del salto di categoria: zero punti e cinque gol subiti non sono un bel bigliettino da visita.
Per via di ordine pubblico, la gara tra Catania e Fondi è stata rinviata a giorno 28 settembre.
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