Suona il campanello d’allarme in casa amaranto. Tanti gol subiti e poche, pochissime idee: sono queste due delle problematiche su cui il collega Rino Tebala del “Quotidiano del Sud” si sofferma. Per sei volte la difesa reggina è stata perforata, da Pagani all’ultima gara di Fondi. La ricerca della serenità deve passare dal gioco.
Le lamentele avanzate dal tecnico nel post-gara sulle strutture a disposizione della società stanno risuonando negli uffici del club di via Petrata e la questione Sant’Agata dovrebbe ben presto conoscere il proprio epilogo. Nel frattempo, a disposizione dello staff tecnico, c’è il “Lo Presti” di Gallico. Una struttura sicuramente all’avanguardia, che però ben presto dovrebbe lascia posto a quella che è stata la “casa” amaranto per eccellenza.
Un altro, importante, tassello mancante è quello della tenuta altetica della squadra. Molti dei ragazzi titolari sono arrivati in riva allo Stretto nell’ultima settimana e mezzo ed il ritardo di condizione ha sicuramente inciso sulla prestazione di Fondi. Prevenire è meglio che curare, il finale di mercato si preannuncia caldissimo.
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