Missione compiuta per il Sassuolo di Di Francesco, il quale centra lo storico passaggio alla fase a gironi di Europa League, dopo aver superato brillantemente due turni eliminatori.
Il netto successo ottenuto sette giorni prima al “Mapei Stadium” contro la Stella Rossa, era una solida garanzia sulla quale si basava la trasferta di Belgrado di Magnanelli e compagni. In uno stadio notoriamente ostico per qualsivoglia avversaria, i neroverdi hanno disputato l’ennesima prova di qualità , cogliendo un pareggio per 1-1 che permette loro di mantenere l’imbattibilità nelle sfide europee. Dopo due occasioni capitate sui piedi di Matri, all’esordio con la maglia del Sassuolo, è il solito Berardi a sbloccare il risultato al 28′: Lirola lancia il bomber sul filo del fuorigioco; il ragazzo di Cariati va via in solitaria, ubriaca il difensore che tenta di frapporsi tra lui e la porta, e calcia con precisione sul primo palo battendo Kahriman. Quinta rete in quattro partite di Europa League per Domenico Berardi, protagonista indiscusso di questo Sassuolo. Chance doppia per la Stella Rossa al 39′ con i tentativi di Mouche, respinto da Consigli, e di Vieira, che spedisce alto; pochi altri i grattacapi per la difesa emiliana.
Al 9′ del secondo tempo i serbi agguantano comunque il pari: triangolazione al limite tra Vieira e Katai, con quest’ultimo che spara un diagonale mancino che supera Consigli. La mezz’ora abbondante che porta al triplice fischio scorre senza particolari sussulti, con la squadra di Di Francesco che gestisce il risultato.
Il Sassuolo vola alla fase a gironi dopo aver fatto fuori Lucerna e Stella Rossa, riservando ad entrambe il medesimo trattamento: vittoria per 3-0 in casa e pareggio 1-1 in trasferta, con la costante presenza nel tabellino dei marcatori di Domenico Berardi. Altra prestazione positiva per i due ex-Reggina Acerbi e Biondini, mentre è finalmente rientrato in gruppo Missiroli; gruppo di cui fa parte da alcune ore anche un altro calciatore passato da Reggio Calabria: Antonino Ragusa.
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