Sia da giocatore che da allenatore, per la maglia amaranto ha dato tutto, al punto da conquistarsi l’appellativo di “Re Davide”. Ai microfoni di RNP, Davide Dionigi ribadisce tutto il suo amore per Reggio Calabria.
Tra le persone che oggi stanno esultando, è fin troppo scontato che ci sia Davide Dionigi…
Certo che si. Non mi ritengo solo un ex calciatore o un ex allenatore, come tutti sapete sono un grandissimo tifoso della Reggina. Sono felice per la gente, dopo tutto quello che ha passato in questi ultimi anni se lo meritava.Â
Quale dovrebbe essere secondo te il modus operandi, affinché una caduta del genere non si ripeta più?
E’ sufficiente la chiarezza, cosa che magari negli ultimi anni era venuta un pò a mancare. Questa società è stata straordinaria, investendo risorse economiche e dimostrando qualità importanti. Dopo aver sborsato 250mila euro a fondo perduto, e dopo aver provveduto alla fidejussione, adesso non deve avere alcuna remora nel dire alla gente che l’obiettivo, almeno per il primo anno, deve essere la salvezza.
Nella lista delle ripescate c’è anche il Taranto, la tua carriera da allenatore nasce lì.
Si, sono molto contento anche per la gente di Taranto, anche lì c’è una tifoseria stupenda che merita palcoscenici importantissimi, e di sicuro era sprecata per la D.
E se un domani squillasse il telefono di Davide Dionigi, con la proposta di tornare sulla panchina amaranto?
Mi hanno fatto la stessa domanda da Taranto, la risposta che darò è uguale. Oggi come oggi avrei detto che non è il momento, ma l’amaranto ce l’ho stretto al cuore, e sono straconvinto che un giorno tornerò ad allenare la Reggina.
Aspettando il futuro, quale è il presente?
Negli ultimi due-tre anni ho fatto delle scelte che si sono rivelate sbagliate, ma non me ne pento, perchè anche dalle pagine negative si traggono esperienza e stimoli positivi. Nelle ultime settimane ho avuto alcuni contatti con club di Lega Pro, ma alla fine non se n’è fatto nulla; spero che da qui a breve mi venga proposto un progetto solido ed importante, che accetterei volentieri.Â
Si prospetta il girone C più bello di sempre. Chi vedi favorita al salto in cadetteria?
Penso che il Foggia possa fare tranquillamente campionato a sè. Viene da una finale playoff, ha lo stesso allenatore e la stessa intelaiatura della passata stagione: si, sono i rossoneri la squadra da battere.
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