La “bocciatura” del Lecco ha portato la Reggina ad un passo dal ritorno nel calcio professionistico, indipendentemente da quello che potrà succedere agli altri club che puntano ancora con decisione a poter disputare il prossimo torneo di Lega Pro.
Tra questi, ci sono due club campani ancora in bilico, che da qui a breve conosceranno il loro destino.La Paganese oggi si presenterà davanti al Coni, dopo il ricorso presentato dagli stessi azzurrostellati contro l’esclusione avvenuta lo scorso 19 luglio, a causa dei debiti con l’erario. Secondo quanto riportato dai colleghi di tuttolegapro.com, il sodalizio di Pagani vede le proprie quotazioni in netto rialzo, a seguito della stipula dell’”accordo in transazione fiscale con l’Agenzia delle Entrate alla presenza del notaio Aniello Calabrese, del Direttore Provinciale Vastarella e dello Studio Spera-Pagliuca”. Proprio come lo scorso anno dunque, Pagani potrebbe ritrovare il calcio professionistico passando dal Coni…
Più complessa la situazione della Cavese, seguita dall’avvocato Eduardo Chiacchio. Secondo le dichiarazioni rilasciate da Chiacchio ai colleghi del quotidiano Città di Salerno, l’unico ostacolo inerente la domanda di ripescaggio presentata dal club di Campitiello, non deriva dalle penalizzazioni subite per illecito amministrativo, ma bensì da carenze infrastrutturali legate allo stadio. “Il Presidente ha fatto il massimo- ha dichiarato Chiaccio-, adesso spetta agli organi competenti decidere. Penalizzazioni? E’ l’ultimo dei nostri problemi…“.
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