Diciottomilatrecentotrentatre (18.333!) euro. Così come riportato mercoledì 13 luglio sulla nostra pagina ufficiale, è questa la cifra che Leggende Amaranto e Chisti Simu, in collaborazione con i Giornalisti reggini e Tutti Figli di Pianca, sono riusciti a devolvere all’Hospice Via delle Stelle di Reggio Calabria, grazie all’evento che ha riportato in riva allo Stretto la Reggina dell’88 e quella del 99, all’insegna di due giorni da pelle d’oca, che nessuno potrà mai dimenticare Una cifra che si commenta da sola, e che dimostra la validità dell’operato di chi, con il cuore nelle mani e tanto spirito di sacrificio, ha dato un forte abbraccio alla storia, ed uno ancora più forte al rispetto per la vita. Una cifra che si commenta da sola, considerando che si tratta del record assoluto stabilito da singole Associazioni, in favore di chi si batte quotidianamente per aiutare chi soffre per davvero.
Le emozioni del Granillo, mercoledì si sono trasferite all’Arena dello Stretto, nel corso di ‘Tabula Rasa‘, con Giusva Branca a fare ‘gli onori di casa’ in quello che per il momento, aspettando l’anno prossimo, è stato l’abbraccio finale. Sul palco, insieme agli organizzatori ed ai rappresentanti delle associazioni, il Presidente dell’Hospice, dottor Vicenzo Trapani Lombardo. “Vi ringrazio di vero cuore- ha dichiarato il dottor Trapani Lombardo-, non solo per la cifra raccolta, che ovviamente per noi è importantissima, visto che le difficoltà in cui siamo costretti ad operare sono tristemente note a tutti. La vostra vicinanza- ha aggiunto il Presidente dell’Hospice-, è un sostegno morale che contribuisce a darci la forza e gli stimoli per andare avanti. L’Hospice non prepara alla morte, ma bensì esalta la dignità ed i valori della vita“.
La speranza, è che quanto portato avanti tra il 25 giugno ed il 13 luglio serva da stimolo, da apripista. Perché riteniamo veramente paradossale, per non dire enormemente triste, che il percorso dell’Hospice di via delle Stelle non venga accompagnato con fatti concreti settimana dopo settimana, mese dopo mese. Chi ha organizzato l’evento del 25 giugno, per il secondo anno di fila è riuscito a dimostrare con i fatti, che se le idee e la passione scalciano il muro dell’immobilismo e del ‘vorrei ma non posso‘, nessun risultato è proibito.
Nel frattempo, ci sia permesso l’ennesimo ringraziamento verso chi ci ha consentito di rientrare tra i media partner di questo fantastico inno alla solidarietà ed alla storia, tutto colorato d’amaranto. Vorremmo dire molto di più, e di certo questi ragazzi lo meriterebbero, ma forse correremmo il rischio di risultare stucchevoli o troppo di parte…
Ugo La Camera, Alfredo Auspici, Franco Polimeni, Maurizio Gangemi, Massimo Calabrò, Domenico Vazzana, Paolo Postorino, Leo Mamone, Nino Scimone. Grazie ragazzi, questa volta lo squadrone non aveva addosso la maglia amaranto che tanto amate, non è sceso in campo e non tirava calci ad un pallone. Guardate ciò che avete fatto e sorridete, LO SQUADRONE QUESTA VOLTA SIETE VOI!
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