Epilogo a sorpresa nel gruppo B di Euro 2016: si classifica al primo posto il Galles, travolgendo una Russia allo sbando che saluta il torneo con il solo punto strappato all’Inghilterra al 90′; gli inglesi non riescono ad abbattere il muro slovacco e chiudono secondi, mentre Hamsik e compagni, a 4 punti, quasi certamente rientreranno tra le migliori terze.
Finisce a reti bianche tra Inghilterra e Slovacchia, uno 0-0 con scarse emozioni in cui a cercare la vittoria sono stati maggiormente gli inglesi, desiderosi di prendersi il primo posto. Hodgson lascia in panchina Rooney, ma il tridente composto da Sturridge, Vardy e Lallana fatica a trovare spazi, anche se nel primo tempo gli slovacchi tendono a giocare con la difesa alta e rischiano sua alcune ripartenze di Vardy; la prima giunge al 12′, con la punta del Leicester che va via inarrestabile ma spara addosso al portiere. L’estremo difensore slovacco Kozacik si oppone poi ad una conclusione di Lallana poco dopo la mezz’ora; quasi allo scadere ci prova Henderson con una bordata da fuori, ma il difensore Durica si frappone coraggiosamente respingendo il tiro. Nella ripresa Hamsik e compagni arretrano paurosamente il baricentro per difendere lo 0-0; al 9′ Kozacik in uscita devia con la spalla un tiro a botta sicura di Clyne, poi la Slovacchia ha una chance tanto ghiotta quanto casuale, quando Hart e Smalling non si capiscono su un retropassaggio e Mak per poco non ne approfitta. Hodgson manda in campo Rooney, Alli e Kane nel tentativo di sfondare la muraglia eretta dal C.T. slovacco Kozak; proprio Alli ha una buona occasione ma ancora un difensore si immola per salvare il risultato, che alla fine Hamsik e compagni porteranno a casa per una qualificazione quasi certa.
Il Galles dimostra di aver incassato bene il colpo preso al 92′ dall’Inghilterra, travolgendo in scioltezza una Russia disarmante, scesa in campo forse con la consapevolezza di essere destinata alla sconfitta. I gallesi mettono al sicuro il risultato in venti minuti, giocando rapidi e semplici, contro una difesa russa 
statica e poco reattiva. Bale (nell’immagine principale) scalda i guantoni di Akinfeev dopo appena un minuto, preannunciando una brutta serata per lui e i compagni della difesa. Galles in vantaggio all’11’: precisa verticalizzazione di Allen per lo scatto di Ramsey (a sinistra) sul filo del fuorigioco e il fantasista dell’Arsenal fredda Akinfeev in uscita. Al 20′ arriva la rete del raddoppio su un pallone perso dalla Russia sulla trequarti, il Galles riparte, Bale vede la sovrapposizione a sinistra di Taylor e lo serve; il terzino si fa respingere dal portiere il tiro, ma sulla ribattuta, il suo secondo tentativo è vincente. Dzyuba prova a riaprire l’incontro ma trova un grande Hennessey sulla sua strada; prima dell’intervallo è ancora Akinfeev a doversi impegnare per evitare il tracollo russo con due grandi parate, prima su Vokes, poi su Bale. Il madridista cerca gloria al 10′ della ripresa, fermato ancora dal portiere russo, che tuttavia non può nulla sul successivo tentativo: è il 22′, palla filtrante di Ramsey, Bale sul filo del fuorigioco la controlla e batte Akinfeev sull’uscita per il definitivo 3-0. Prima della fine, la Russia fallisce la rete dell’onore con Dzyuba, il quale riceve un traversone basso da sinistra, ma in spaccata dal limite dell’area piccola, manda clamorosamente alle stelle, segnando l’epilogo dell’Europeo per la sua nazionale. Europeo che invece prosegue a gonfie vele per il Galles, che da esordiente ottiene una immensa soddisfazione vincendo il girone davanti ai cugini inglesi (nonostante la bruciante sconfitta in extremis subita nel derby), divenendo una temibile mina vagante per chiunque. Con tre gol in tre partite, Bale è in questo momento capocannoniere solitario di Euro 2016.
Classifica finale: Galles 6, Inghilterra 5, Slovacchia 4, Russia 1.
Martedì 21 giugno si completeranno ben due gironi: alle 18 in campo il gruppo C con i match Irlanda del Nord-Germania e Ucraina-Polonia; alle 21 epilogo del gruppo D con le sfide Croazia-Spagna (da cui scaturirà l’avversaria dell’Italia agli ottavi) e Repubblica Ceca-Turchia.
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