La vittoria della Juventus all’Olimpico di Roma, non rende felici soltanto i tifosi bianconeri, che hanno visto la “vecchia signora” mettere in bacheca l’undicesima Coppa Italia. Ad esultare è anche il Sassuolo, dal momento che il ko del Milan consente agli emiliani di conquistare una storica qualificazione ai preliminari di Europa League.
Una autentica impresa, un traguardo meritatissimo per una società che continua a valorizzare calciatori italiani, in un calcio nostrano sempre più in crisi di idee e programmazione. Dalla serie B all’Europa, nel giro di tre anni: il Sassuolo, isola felice della serie A, si gode la sua favola.
Tra i gioielli “made in Italy” messi in vetrina, ci sono anche gli ex amaranto Francesco Acerbi e Simone Missiroli. Il difensore, grande protagonista della Reggina che nel 2010/2011 sfiorò il ritorno in serie A, in Emilia è tornato ad imporsi all’attenzione di pubblico e critica, diventando una pedina inamovibile dei “Di Francesco boys”: 36 presenze e 4 reti, per un ragazzo capace di vincere anche fuori dal campo, sconfiggendo per due volte un tumore ai testicoli. La carta d’identità segna ancora 27 anni, per Francesco Acerbi c’è ancora tutto il tempo di gustare nuovi trionfi e magari tornare in un grande club (nel 2012/2013 ha militato sei mesi con il Milan).
I due infortuni subiti ne hanno condizionato il rendimento, ma la sua stagione rimane di altissimo livello. Nel Sassuolo che abbraccia l’Europa, brilla anche la stella di Simone Missiroli, figlio del Sant’Agata che ha vestito la maglia amaranto in più di 150 occasioni tra serie A e serie B, segnando 22 reti. Quest’anno, nelle fila neroverdi le presenze di “Missile” sono state 24, impreziosite da 2 gol. Di Francesco a dicembre lo ha trasformato in playmaker, ma il classe ’86 può anche agire da mezzala o da trequartista. Un centrocampista completo, che proprio domani festeggerà i 30 anni nel migliore dei modi. In molti ne hanno chiesto la convocazione in Nazionale, anche per lui si susseguono le voci inerenti l’interessamento dei grandi club.
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