E’ singolare quanto stabilito dalla Lega Calcio in merito al ricorso presentato dal Comprensorio Lazzaro e relativo all’incontro perso contro il Marina di Gioiosa e alle aggressioni subite da diversi giocatori ospiti. Il giudice sportivo infatti, in relazione alla gara disputata il 14 febbraio scorso, ha deciso di togliere i tre punti alla squadra gioiosana ma non di assegnare la vittoria “a tavolino” alla compagine del presidente Nocera, nonostante nel comunicato sia esplicitamente ammesso che alcuni giocatori del Lazzaro siano stati vittima di aggressione da parte dei tifosi locali illegalmente presenti ai bordi del campo da gioco. Ma nonostante questa ammissione alla squadra del Lazzo non sono stati assegnati i tre punti e, ad oggi Neri e compagni si troverebbero ad affrontare l’ostico Africo negli spareggi play-out. Con i tre punti in più in graduatoria invece, la squadra lazzarese vedrebbe cambiare il suo avversario che diventerebbe il Locri. Un cambio non da poco, non c’è dubbio, soprattutto per le condizioni “ambientali” dei due campi di gioco in cui si dovranno disputare le gare decisive per le sorti della stagione. Comunque la società del presidente Mauro non è stata con le mani in mano ed anzi ha già presentato un ulteriore ricorso alla Commissione disciplinare Territoriale dove, nel focus del ricorso, è stato evidenziato proprio l’aspetto contraddittoria delle motivazioni e delle decisioni della. I virtù di questo nuovo appello, i play-out del girone B della Promozione sono dunque sospesi e non si disputeranno nemmeno in questo weekend in attesa della decisione della Disciplinare che dovrebbe arrivare, a meno di clamorose accelerazioni, entro una settimana al massimo. La società del Lazzaro nel commentare come “contraddittoria e assurda” la decisione della Lega, attende con pazienza e fiducia l’esito del nuovo ricorso.
v. i.
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