Per quattro ex calciatori della Reggina, il trentottesimo turno del campionato cadetto si è trasformato in una giornata da ricordare. Cominciamo da Francesco Modesto, protagonista di un 
Crotone a cui manca un solo punto per celebrare l’incredibile promozione nel massimo campionato. L’ex amaranto, in riva allo Stretto dal 2005 al 2008 (tre salvezze consecutive in massima serie), il 34 enne esterno sinistro ha celebrato nel migliore dei modi la 20esima presenza con la squadra della città in cui è nato, sbloccando il risultato nel 2-0 della capolista ai danni del Como e trovando l’undicesima rete in carriera (prima stagionale).
Da una favola all’altra, alle spalle di Crotone e Cagliari adesso c’è il sempre più sorpendente Trapani. L’undici di Cosmi ha battuto 2-1 il Cesena nello scontro diretto, portandosi in terza posizione, ovvero la migliore possibile in ottica playoff. La rete dell’1-0, è figlia dell’esterno vincente di un vero e proprio figlio del Sant’Agata, ovvero il catonese Nino Barillà (161 presenze e 11 gol con la maglia amaranto).
Sabato da incorniciare anche per Daniele Cacia, attaccante della “Reggina-flop” edizione 2008/2009. La sua doppietta, consente all’Ascoli di espugnare Terni (1-3), ed aumentare il vantaggio sulla zona playout. Prima rete in serie B infine, per Jacopo Dall’Oglio, centrocampista cresciuto nella Reggina, ma che di certo non ha lasciato un buon ricordo da queste parti, dopo la rescissione dello scorso anno e il polemico applauso rivolto ai tifosi reggini nel match casalingo col Foggia. Dall’Oglio ha portato in vantaggio il Brescia all’Adriatico di Pescara, ma in questo caso la marcatura non è servita ai fini del risultato finale, visto che i padroni di casa hanno ribaltato il punteggio, battendo 2-1 i lombardi.
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