Tredicesimo posto in classifica, invischiata nel bel mezzo di una lotta tra salvezza diretta e playout a due gare dal termine, la ReggioMediterranea avrebbe forse preferito incontrare un altro avversario domenica: tra due giorni però, al Longhi Bovetto arriva la capolista Sersale, lanciatissima verso la promozione diretta in Serie D. La città è in fermento, come fatto sapere qualche ora fa (LEGGI QUI) sono attesi 300 tifosi giallorossi a Reggio per quello che potrebbe essere, in caso di vittoria, un traguardo storico per la società catanzarese.
Ma la ReggioMediterranea, giustamente, non ha affatto l’intenzione di lasciare strada libera all’avversario. Ieri, ai nostri microfoni, la carica del Co-Presidente Costanzo Cloro (CLICCA QUI per ascoltare le sue parole): i suoi ragazzi ci sono, daranno il massimo per tentare di uscire dal campo con un risultato positivo.
D’altra parte, a guardare i numeri di questo campionato, le parole del dirigente reggino non sono affatto casuali: questa compagine, specialmente tra le mura amiche, ha quasi sempre dimostrato il suo valore. Chiedere informazioni all’ultima big in ordine di tempo, lo Scalea, che ha colto soltanto un punto a Croce Valanidi. E le altre? Dati alla mano le sconfitte in casa sono soltanto tre, due delle quali lontane cronologicamente: Gallico Catona e Paolana sbancarono infatti il Longhi Bovetto tra settembre e ottobre scorso con un gol di misura; l’altra sconfitta risale al 10 gennaio, con Marcianò e compagni battuti per 0-2 dall’attuale vice-capolista Castrovillari. Per il resto, restando alle prime sette della graduatoria, si contano due vittorie (contro Sambiase e Cittanovese) e due pareggi (entrambi a reti bianche contro Isola Capo Rizzuto e Scalea). Nota a margine, non meno importante, qualche evidente torto arbitrale subito dalla società reggina, che avrebbe magari potuto fare la differenza in questo intricatissimo rush finale: da segnalare soprattutto la gara di Roggiano, di cui ricordiamo i due penalty inesistenti concessi ai locali, e appunto la sfida contro lo Scalea, che ha visto non concesso un tiro dagli undici metri al giovane attaccante Moio, fermato fallosamente in uscita dal portiere.
Statistiche abbastanza confortanti dunque per un collettivo che, non ce ne vogliano le altre squadre in lotta per non retrocedere, non è affatto da tredicesimo posto. Mister Crupi ha infatti la fortuna di contare, oltre che sui fedelissimi – per citarne alcuni Marcianò, Candido e Sapone – anche su chi, arrivato quest’estate, ha saputo iniettare quella giusta dose di esperienza (Caputo, Merenda, Zappia e Crisalli su tutti) ai più piccoli, fiore all’occhiello della società dei Presidenti Leo e Cloro. Mezza rosa, infatti, è composta da under ormai affermati che fanno la spola tra Juniores e prima squadra ma ormai stabilmente inseriti nei meccanismi del giovane trainer reggino, che insieme a loro è stato protagonista, due anni fa, della vittoria del titolo regionale: Falduto, Bossi, Ventura, Vigoroso tanto per fare qualche nome.
Per chiudere, e ritornando alla sfida di domenica, la ReggioMediterranea ha indetto la “giornata gialloblù”: non validi gli abbonamenti, la prevendita dei biglietti avrà il costo di 5 euro e verrà effettuata presso la ricevitoria “BETN1 di Gianni Marcianò” in Via Filippini nelle giornate di sabato e domenica sino alle ore 12.00. La biglietteria del Longhi Bovetto sarà invece aperta alle ore 15.00 di domenica e il biglietto avrà il costo unico di 10 euro.
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