Forse, anzi probabilmente, ad inizio campionato Scillese e Ravagnese non hanno fatto più di tanto caso allo scontro che le avrebbe messe di fronte nell’ultima giornata di campionato: “Sarà decisiva? Chissà , i verdetti 
potrebbero anche essere già stati emessi”, avranno potuto pensare. Una normale gara di fine campionato insomma, in cui la mancanza di motivazioni potrebbe fare la differenza qualora una o entrambe le squadre avessero raggiunto in anticipo i rispettivi obiettivi. Ma non è così. La Scillese infatti guarda tutti dall’alto del girone G, il Ravagnese insegue a tre punti. Morale della favola? La gara di domenica al Comunale di Scilla risulterà decisiva, come in pochi immaginavano, ai fini della vittoria del campionato.
Andiamo a riepilogare la situazione e tutte le possibili combinazioni che riguarderanno, come vedremo, 
anche la Bovese, ancora non completamente fuori dai giochi per quanto riguarda la seconda posizione. La Scillese è infatti, come detto, prima con 54 punti. Subito dopo il Ravagnese con 51 e la Bovese a 49. Qualora i biancazzurri vincessero o pareggiassero, si assicurerebbero in tutta certezza la vittoria del torneo e il conseguente salto in Prima Categoria. Se invece fossero Rappocciolo e compagni ad esultare, le due compagini arriverebbero a pari punti e sarà un ulteriore spareggio, questa volta in campo neutro, a decretare la vincitrice. E la Bovese? Come detto, gli ionici non staranno affatto a guardare. Nel caso in cui infatti il Ravagnese perdesse e la Bovese battesse 
in casa la Campese, la seconda posizione sarebbe appannaggio di Petronio e compagni, che scavalcherebbero di un punto l’attuale vice capolista assicurandosi la certezza di disputare direttamente la finale playoff.
Turno più che mai decisivo ed entusiasmante dunque. Gara del Comunale che si prospetta infuocata, con uno stadio probabilmente pieno in ogni ordine di posto. All’andata, a Ravagnese, i ragazzi di Cardillo andarono sul doppio vantaggio con una doppietta fulminea di Mathiot. Ci pensarono poi Gotta e Vita a regalare il pari a mister Api che, ricordiamolo, se dovesse vincere anche questo campionato sarebbe il suo terzo consecutivo, dal momento che i primi due li ha ottenuti con il San Giorgio portandolo in due anni consecutivi dalla Terza 
alla Prima Categoria.
Stesso percorso che, in pochissimo tempo, potrebbero seguire le due favorite del girone G. La Scillese, fino a quattro anni fa in Terza Categoria, ha impiegato due anni per la promozione in Seconda e sembra voler proseguire sulla stessa scia. Allo stesso modo il Ravagnese, nel 2011-2012 cenerentola della Terza Categoria, con l’avvento della nuova società ha compiuto una grande rimonta: subito il salto in Seconda e, adesso, si proverà la strada già tracciata l’anno scorso, quando la compagine allenata da Errigo sfiorò la Prima arrivando sino in finale playoff, persa contro la Pro Pellaro.
Inutile dire come sia la Scillese la favorita alla vittoria del torneo, alla luce dei due risultati su tre e del fattore campo. Questo girone G ci ha però insegnato a non dare nulla per scontato, non bisognerà far altro che stare ad attendere. Domenica alle 18 il verdetto: ci sarà un vincitore o si dovrà ancora aspettare?
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