Fa sentire la sua voce il presidente dello Scordia, Rosario Gallo. Un gesto di responsabilità necessario, utile a fare chiarezza in un momento in cui troppe voci si stavano rincorrendo, specie dopo le dure accuse rivolte al club da Mirko De Miere, ex portiere, che ha lasciato lo Scordia con un post infuocato lasciato sul suo profilo FB. (CLICCA QUI).
Che succede, in casa Scordia, ci si chiedeva legittimamente ieri. La risposta l’ha data il numero 1 del club catanese che ha rassicurato i tifosi e l’ambiente con un comunicato ufficiale. “Voglio tranquillizzare i tifosi rossoblù – afferma il Presidente Gallo – che ad oggi, fanno ancora parte della nostra società, i giocatori Fabio D’Agosta, Salvatore Maimone e Michele Di Maggio”.
In merito, invece, allo sfogo pubblicato sul proprio profilo Facebook dall’ex portiere Mirko De Miere, il Presidente Rosario Gallo, si dice sconcertato e deluso dalle sue parole. “Nessuno lo ha mai accusato di essere “mercenario” come lui ha scritto. Se De Miere voleva abbandonare la squadra per gli scarsi risultati ottenuti in questa stagione, poteva essere sincero e non architettare e inventarsi tutto questo. Di sicuro è stato un gesto poco elegante.
Pretendo rispetto per me, per i giocatori che fanno parte della società e per tutto lo staff tecnico che lavora ogni giorno. Stiamo lottando per la salvezza con tutte le forze, stiamo soffrendo, ma non voglio che la mia squadra e il mio nome vengano infangati gratuitamente in questo modo. Io esigo rispetto”.
La SSD Città di Scordia si riserva di valutare con i propri legali eventuali azioni per la tutela della reputazione del suo Presidente e del buon nome di tutta la società.
Infine, si precisa, che tutte le voci circolanti sul web, sui social e su alcune testate giornalistiche, oltre a screditare il lavoro e l’immagine dello Scordia Calcio, sono assolutamente prive di ogni fondamento.
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