Ore cruciali, in casa Reggio Calabria. Per giocarsi ancora le residue chance di puntare in alto, c’è un organico da rinforzare già prima della trasferta a Vallo della Lucania, dove gli amaranto non avranno la benché minima alternativa ai tre punti. Mai come in questo caso tuttavia, il termine rafforzamento potrebbe far rima con stravolgimento…
VALIGIE IN MANO…Dopo gli addii di D’Angelo, Dentice, Condomitti e Pescatore (quest’ultimo, salvo sorprese, domani sarà un calciatore del Mezzolara), i movimenti in uscita del Reggio Calabria sono destinati ad aumentare. Se per quanto riguarda i nomi appena citati non si può certo parlare di sorpresa, le prossime mosse, almeno fino alla scorsa settimana, tutto erano tranne che preventivabili. Dopo l’1-1 casalingo contro il Noto, sono finiti nella lista dei partenti anche Francesco Mautone, Riccardo Riva e Nicola Arena. Si tratta dunque di elementi facenti parte dell’undici titolare, ma soprattutto, nel caso di Riva ed Arena, di due calciatori che nei piani tecnico-societari avrebbero dovuto fare la differenza. Le speranze estive non hanno tuttavia avuto un pieno riscontro nella realtà , i tre calciatori potrebbero porre fine alla loro avventura a Reggio addirittura prima della trasferta di domenica sul campo della Gelbison (considerandone la caratura, non dovrebbero avere alcuna difficoltà a trovare presto una nuova sistemazione). Agli sgoccioli, anche l’esperienza in amaranto di Davide Corso: per lui, la pista più calda rimane quella che porta al Noto.
VERSO LA CONFERMA- Sin dalla riapertura del mercato invernale, è pervenuta più di una richiesta per Christian Tiboni, ma l’attaccante scuola Atalanta, ormai pienamente ripresosi dopo l’infortunio subito prima di Cava dei Tirreni che lo aveva costretto ad uno stop abbastanza lungo, alla fine dovrebbe rimanere in Calabria. Nonostante la sola marcatura messa a segno fino ad oggi, il temperamento dimostrato ed il grande lavoro al servizio dei compagni molto probabilmente faranno pendere l’ago della bilancia sulla conferma.
IN ARRIVO- Per l’arrivo di Marco Cane si aspetta solo il comunicato ufficiale della società presieduta da Mimmo Praticò, ma anche quello di Cosimo Forgione dovrebbe essere cosa fatta. Considerando tuttavia le tre “partenze eccellenti” di cui sopra, per rinforzare adeguatamente l’organico e rendere ancora possibili i sogni di gloria servirebbero almeno due difensori, un altro centrocampista e due attaccanti. Altri cinque acquisti dunque, con il dg Gabriele Martino atteso da un super-lavoro, che a conti fatti potrebbe rivoltare come un calzino il Reggio Calabria 2015/2016.
SUL TACCUNINO…A centrocampo, rimangono sul taccuino i nomi del classe ’92 Alessandro Scialpi, che ha rescisso con il Martina Franca, e di Marco Foderaro della Palmese: da un lato freschezza e gioventù e dall’altro tanta esperienza (Foderaro ha già spento le 34 candeline), ma in entrambi i casi il comune denominatore è la qualità . In merito al reparto avanzato, sfumati Picci e Tiscione (anche per il funambolo ex Valle Gecanica ed Akragas, attualmente al Fondi, era stato fatto un tentativo, seppur a fari spenti), si continuano a monitorare Mattia Gallon, sotto contratto con il Marsala, e Marco Puntoriere, con quest’ultimo che due settimane fa ha detto addio all’Agropoli. Più difficile arrivare a Francesco Piemontese, visto che il patron dei neroverdi, Matteo Carbone, ha annunciato che il bomber pianigiano “è fuori dal mercato e finirà a Palmi la stagione”.
f.i.-g.v.
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