L’improvvisa assenza di oggi ha subito fatto allarmare i tifosi amaranto: “Cosenza non gioca perché è prossimo alla cessione”, questo il pensiero di più di un tifoso. Giacchetta e Breda, nel post-partita, hanno chiarito che il difensore non ha giocato per un problema muscolare e che si spera in suo recupero in vista dell’esordio in campionato, non c’è motivo per non credergli.
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Problema muscolare o meno, Cosenza fa parte (come la maggior parte dei giocatori amaranto) dei giocatori ‘cedibili’ di fronte ad un offerta ritenuta adeguata. Come se non bastasse è arrivato il brasiliano Emerson (ottimo il suo esordio) ad ingrossare il reparto arretrato, peraltro il neo acquisto è utilizzabile nel terzetto difensivo sia in mezzo che a sinistra. Cosenza, non è un mistero, interessa al Torino, ma a precise condizioni. I granata al momento non hanno bisogno di altri papabili titolari in mezzo alla difesa, Ventura si sente a posto cosi.
Prima di bollare la trattativa come sepolta, bisogna però aspettare di capire come finirà la telenovela Ogbonna. Il difensore, ultimamente convocato da Prandelli in Nazionale, interessa a numerosi club italiani e stranieri. Il presidente granata Cairo è stato chiaro sin dal primo giorno: Ogbonna può partire, ma per meno di 15 milioni di euro lui non si siede nemmeno al tavolo della trattativa. Difficile trovare una società disposta a spendere questa cifra, il che in soldoni significa: Ogbonna rimane al Torino e Cosenza alla Reggina, almeno sino a Gennaio. Salvo improvvise e inaspettate accelerazioni negli ultimi giorni di calciomercato attorno al giovane e promettente difensore dei granata…
Lorenzo Vitto- rnp
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