Non si tratta nè di scelta tecnica, nè di condizioni fische precarie e nè di squalifiche, visto che il turno comminato dopo Fiorentina-Reggina dello scorso anno, è stato scontato contro la Carrarese. Dietro l’assenza di Giacomo Tedesco dalla lista dei convocati di Modena-Reggina, c’è la mancata ‘fumata bianca’, relativa all’ulteriore riduzione dell’ingaggio che la società ha proposto al calciatore. Ma facciamo un passo indietro: lo scorso Luglio, Tedesco inizialmente rifiutò la riduzione del contratto firmato appena 6 mesi prima, quando tornò in riva allo Stretto, via Bologna. Dopo un periodo da ‘fuori rosa’, il calciatore palermitano accettò la proposta del Presidente Foti: spalmamento fino a Giugno 2013, per una cifra di poco inferiore ai 200mila euro.
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L’accordo, prese forma all’indomani dell’ultimo giorno di mercato, dopo che Tedesco fu vicinissimo al passaggio alla Triestina. Il reintregro in prima squadra, per lungo tempo non è coinciso con la presenza nella formazione titolare: tante panchine e tanta tribuna, prima del ritorno in grande stile, che nella seconda parte del campionato permise a Tedesco di segnalarsi tra gli indiscussi protagonisti dello scacchiere di Atzori.
La storia recente invece, parla di un’ulteriore riduzione, che il ‘numero 19’ non ha accettato. Restiamo in attesa delle prossime puntate dunque, nella speranza che si trovi nuovamente una soluzione congrua per tutti,. Nel caso specifico, non dimentichiamolo, si tratta di un giocatore che vanta oltre 150 presenze con la maglia amaranto…
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Lorenzo Vitto-reggionelpallone.it
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