Arrivato accompagnato da grandi aspettative dopo il campionato di Serie D vinto da protagonista con l’Akragas, Pietro Dentice ha iniziato da titolare la stagione con l’ASD Reggio Calabria. Sempre dal 1′ nelle prime 4 gare, il terzino è stato poi scavalcato nelle gerarchie di mister Cozza e, nelle ultime settimane, ha trovato pochissimo spazio venendo escluso spesso anche dall’elenco dei convocati.
Con la riapertura della finestra di mercato ormai alle porte, è ipotizzabile un suo addio. Il ragazzo, del resto, gode di stima nell’ambiente ed ha raccolto le attenzioni di numerosi club. Il Siracusa, com’è noto, aveva chiesto informazione e proprio qualche giorno fa ReggioNelPallone.it aveva dato notizia del forte interesse del Rimini, formazione che milita nel campionato di Serie B. “Tutto vero – spiega l’agente del calciatore, Giacomo Ferrara – abbiamo registrato anche il gradimento della Carrarese, sempre tra i prof, ma il Rimini fa sul serio ed i discorsi con il club romagnolo sono decisamente avanzati”.
Non sono le uniche società ad aver acceso i riflettori sul talentuoso esterno difensivo. “Oltre al Siracusa anche un’altra squadra che sta facendo un campionato di vertice nel girone I di Serie D ci ha contattati ma – aggiunge Ferrara – la quarta serie preferiamo farla a Reggio e, magari, provare a inseguire la Lega Pro con gli amaranto. Se la prospettiva, insomma, fosse il massimo campionato dilettantistico non vogliamo muoverci dallo Stretto”.
Perchè? E’ presto detto. “A Reggio c’è un progetto serio, di ampio respiro, condotto da uomini di calcio importanti. E’ vero, Pietro ha avuto delle difficoltà nell’ambientamento ma siamo fieri di vestire questa maglia e se ci fossero i presupposti saremmo pronti a continuare quest’esperienza”. Non si tratta di affari economici, ci tiene a precisare. “Nella maniera più assoluta – giura Ferrara – dobbiamo solo verificare da un lato la centralità nel progetto amaranto del mio assistito e, dall’altro, la possibilità che è concreta di far un salto di categoria. Qualora avvenisse il trasferimento sarebbe frutto di un accordo tra le parti coinvolte, dovrà dunque soddisfare a pieno le esigenze di tutti, dal calciatore alla società che gli ha dato fiducia quest’estate e alla quale noi siamo riconoscenti”.
Nessuna frizione dunque, nè con Cozza. “E’ un tecnico di grandissimo spessore, anche umano, ed il modo in cui è venuto fuori dalle difficoltà incontrate testimonia il suo talento anche in panchina. Non discutiamo le sue scelte tecniche, avrà sempre avuto i suoi motivi per adottarle e sono legittime”. Tantomeno con il club, “Ci confrontiamo quotidianamente con i dirigenti, i rapporti sono solidi. Ci affidiamo all’esperienza di uomini quali Gabriele e Fortunato Martino, i contatti sono continui e c’è piena sintonia e collaborazione. Ciò che posso e voglio dire ai tifosi amaranto è che la Reggina, io la chiamo così, è davvero in ottime mani e la competenza delle persone che la dirigono darà risultati importanti nel prossimo futuro”.
Da martedì, insomma, ogni scenario sarà possibile. L’addio è probabile ma Ferrara non vuole escludere il rilancio dell’esperienza del suo assistito in amaranto. “Ascolteremo tutti e faremo le nostre valutazioni ma la decisione finale – lo ribadisco – sarà presa di concerto e in piena armonia con l’ASD Reggio Calabria. Dentice è un calciatore di grande qualità e con ambizioni che rispecchiano quelle amaranto: insieme prenderemo la migliore decisione per tutti”.
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