Un riconoscimento a chi esalta lo spettacolo del calcio dilettantistico. Settimanalmente ReggioNelPallone.it – giornale sportivo online più letto in Calabria – premia i due migliori calciatori nell’ambito del calcio dilettantistico reggino. Premio destinato a chi con un gol, una prestazione eccezionale o un gesto meritorio si è distinto nel weekend calcistico.
IL CALCIATORE DELLA SETTIMANA (1^ CATEGORIA – 2^ CATEGORIA – 3^ CATEGORIA) E’ STEVEN MATHIOT
Nel durissimo girone reggino di Seconda Categoria, la Scillese è partita con il piede sull’acceleratore, ottenendo 5 vittorie e 1 pareggio nelle prime sei partite, candidandosi così al ruolo di favorita per il salto di categoria. Sono 14 i gol messi a segno dall’attacco biancoazzurro, e di questi ben 8 li ha realizzati Steven Mathiot, secondo tra i cannonieri del girone, reinventatosi attaccante dopo anni da difensore centrale, con risultati più che apprezzabili. Nell’ultimo turno contro la Bovese, la sua doppietta è risultata fondamentale per avere la meglio della squadra ionica.
Da difensore centrale, ruolo in cui hai giocato fino a poco tempo fa, adesso ti ritrovi in attacco, e con ottimi risultati: da dove arriva questo cambio di ruolo?
Il ruolo di punta non è una novità per me, anche se era dai tempi del settore giovanile della Maestrelli che non venivo schierato in attacco. Il mister ha voluto provare questo spostamento e per fortuna stanno arrivando i gol, segno che non avevo dimenticato i meccanismi del giocare da attaccante.
Tra le tue precedenti esperienze in altre squadre c’è qualche ricordo speciale?
Ricordo con piacere ogni mia precedente squadra, mi sono trovato bene ovunque; tuttavia però i cinque anni trascorsi al Bocale rappresentano una pagina importante della mia carriera. Facevo parte del settore giovanile quando vincemmo il titolo di campioni regionali e in seguito ero in squadra con mister Arcidiaco, quando ci riuscì il salto di categoria dalla Promozione all’Eccellenza. Al Bocale sono legati dei bellissimi ricordi.
Tra i vari tecnici con cui hai avuto la possibilità di allenarti, c’è qualcuno a cui sei particolarmente legato o che ti ha insegnato qualcosa più degli altri?
Fermo restando che ogni mister che ho avuto mi ha insegnato qualcosa di importante, probabilmente un maggior feeling l’ho avuto con mister Arcidiaco, che dopo l’esperienza positiva di Bocale ho ritrovato anche al Greffa due stagioni fa. Anche mister Macrì mi ha insegnato tanto: sono arrivato a Scilla a metà della passata stagione e il mister mi ha subito fatto capire di che pasta fosse, in quanto a carattere, grinta e determinazione; mi è dispiaciuto che sia andato via da Scilla, a lui auguro le migliori fortune. Tuttavia i mister Cardillo e Carbone stanno facendo grandi cose, stiamo andando alla grande grazie ai loro insegnamenti e gli stimoli che ci forniscono, e i risultati si stanno vedendo.
Questa Scillese, anche grazie ai tuoi gol, è partita davvero forte facendo capire a tutte le antagoniste che scalzarla dal primo posto non sarà cosa semplice.
In realtà siamo partiti con l’unico obiettivo di fare un buon campionato, senza proclami o promesse ma soltanto giocando partita per partita con il massimo impegno. Stiamo andando molto bene e a questo punto credo che non possiamo nasconderci, le qualità le abbiamo e si sono viste in queste prime sei partite. Cercheremo di difendere il primo posto fino alla fine della stagione, ma sarà dura perché è un girone molto equilibrato in cui i valori di quasi tutte le squadre sono ad un livello simile.
Dal tuo punto di vista, quali potrebbero essere le vostre avversarie più pericolose per la corsa al primo posto?
A parte Ravagnese e Archi che ci seguono in classifica, ho visto molto bene la Bovese, è una squadra forte e quadrata, batterla per noi non è stato per niente semplice; anche il Rhegium che abbiamo affrontato alla prima giornata mi ha fatto una buona impressione. La Fortitudo sta deludendo nonostante sia un altro gruppo temibile. Tuttavia dobbiamo pensare solo a noi stessi e fare il nostro campionato, abbiamo dimostrato la nostra forza e continueremo a farlo.
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