L’Archi continua il suo più che positivo avvio di stagione, infliggendo al Condofuri la terza sconfitta del campionato e portandosi a soli 2 punti dalla vetta, assieme al Ravagnese.
COSI’ DALL’INIZIO- L’Archi si schiera in campo con gli stessi uomini che avevano battuto la Ludos una settimana fa, confermando anche il modulo (4-4-2) ed affidandosi in attacco alla coppia Tegano- Polimeni. Anche gli jonici optano per il 4-4-2,  con Parisi dietro le punte, Nocera e Autelitano.
LA SBLOCCA POLIMENI- Partono forte gli ospiti, che con Autelitano prima e Nocera dopo sfiorano il vantaggio, trovando però sulla loro strada tutta la reattività di Ienuso. Dopo l’avvio stentato, l’Archi inizia a trovare il bandolo della matassa, e Polimeni sfiora la rete di testa. I ragazzi di mister Errigo irrompono col passare dei minuti sul match, macinando un bel gioco attraverso passaggi precisi. Da un lancio partito dalla difesa, scaturisce l’azione che porta in vantaggio i padroni di casa. Polimeni al 34′ riceve un pallone d’oro, e di testa non perdona. Sulle ali dell’entusiasmo, i biancazzurri al 41′ potrebbero trovare il bis: il tiro al volo di Fontana sembra destinato in fondo al sacco, ma finisce con lo stamparsi sul palo a portiere battuto.
FINO ALLA FINE- Passano solamente 4 minuti dal rientro sul rettangolo verde, e la compagine di Errigo spiana ulteriormente la strada verso i tre punti. Su un cross teso dalla sinistra di Catalano, Tegano si fa trovare pronto e rende vana l’uscita di Scaramozzino. Il Condofuri dal canto suo, prova a superare lo sbandamento ed a reagire, nel tentativo di restare quantomeno in partita. Al 22’ Parisi tira al volo dopo una punizione non trattenuta da Ienuso, colpendo però l’incrocio. Al 34′ la gara si riapre per merito del neo entrato Sapone, che da fuori area trova la conclusione vincente. Il finale è davvero elettrico, con gli ospiti si portano tutti in avanti alla ricerca del pareggio e i padroni di casa aspettano nelle retrovie chiudendo ogni spazio. Al 44′, sul Santoro cala il sipario: Polimeni approfitta dello spazio concessogli, mettendo dentro il pallone del 3-1 e coronando una grande prestazione personale.
L’Archi può continuare a pensare in grande, il Condofuri pur restando a secco ha dimostrato un grande cuore.
Giuseppe PrinciÂ
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