Serata trionfale per le italiane in Europa League: tre successi per un totale di 9 gol segnati e nessuno subito. La cinquina del Napoli vale la qualificazione per gli uomini di Sarri; le vittorie corsare per 2-0 ottenute da Lazio e Fiorentina avvicinano entrambe ai sedicesimi di finale. Oltre al Napoli, ottengono la qualificazione con due turni di anticipo anche il Borussia Dortmund, la Rapid Vienna e la sorprendente compagine norvegese del Molde.
Ennesima passeggiata di salute per il Napoli contro il Midtjylland: dopo il 4-1 in Danimarca, al “San Paolo” arriva un 5-0 che chiude il discorso relativo non solo alla qualificazione, ma anche al primo posto. El Kaddouri, due volte Gabbiadini, Maggio e Callejon portano i partenopei ai sedicesimi di finale con due turni di anticipo. Napoli che inoltre vanta per distacco il miglior attacco dell’Europa League, con 16 reti in quattro partite. Nonostante le due batoste subite, i danesi restano secondi nel girone D, ma vedono avanzare il Club Bruges, tornato in corsa per la qualificazione grazie al successo per 1-0 sul Legia Varsavia praticamente eliminato.
Una doppietta di Djordjevic consente alla Lazio di espugnare Trondheim superando il Rosenborg per 2-0. I biancocelesti comandano il gruppo G con 10 punti, ad un passo dal passaggio del turno; intanto il St. Etienne si aggiudica nettamente lo scontro diretto per il secondo posto, travolgendo 3-0 il Dnipro e salendo a quota 7, con gli ucraini a 4.
Colpo di vitale importanza messo a segno dalla Fiorentina, la quale riscatta la sconfitta patita al “Franchi” battendo a domicilio il Lech Poznan, grazie ad un gol per tempo di Ilicic. I viola si prendono il secondo posto del gruppo I con 6 punti, ma soprattutto vanno in vantaggio negli scontri diretti con i polacchi, elemento da non sottovalutare. Con il medesimo risultato il Basilea vince a Lisbona contro il Belenenses; gli svizzeri, che come la Fiorentina hanno riscattato la sconfitta subita in casa (clamorosa e assolutamente imprevedibile), comandano la classifica con 9 punti; i portoghesi e il Lech chiudono a 4.
Gli altri gironi
Gruppo A – Il Molde espugna Glasgow battendo 2-1 il Celtic e stacca il biglietto per i sedicesimi; l’Ajax fallisce il sorpasso sul Fenerbache pareggiando 0-0, rimanendo a -2 dai turchi.
Gruppo B – Un’autorete al 94′ consente al Sion di evitare la sconfitta casalinga con il Bordeaux e di mantenere la testa del girone, davanti al Liverpool di Klopp, che espugna Kazan per 1-0 e si porta a +3 sui francesi e +4 sugli stessi russi, ora ad un passo dall’eliminazione.
Gruppo C – Il Borussia Dortmund cala il poker sul Gabala e si qualifica per i sedicesimi di finale; vittoria forse decisiva per il Krasnodar sul PAOK per 2-1: russi a 7 punti, greci a 3, chiudono gli azeri a 1.
Gruppo E – Una doppietta di Schobesberger, intervallata dal momentaneo pari di Holenda, consente alla Rapid Vienna di espugnare Plzen, ottenere il quarto successo di fila e qualificarsi ai sedicesimi di finale. Vicino al passaggio del turno anche il Villarreal, vincente in rimonta per 2-1 a Minsk con la Dinamo, e che vanta ora sei lunghezze sui cechi.
Gruppo F – Si ferma la capolista Braga, battuta a Marsiglia per 1-0; i portoghesi restano in vetta, mentre i francesi inseguono il secondo posto, un punto dietro allo Slovan Liberec, il quale espugna Groningen grazie alla sfortunata autorete del portiere olandese Padt.
Gruppo H – Botta e risposta nella ripresa tra Besiktas e Lokomotiv Mosca: con questo pari, i russi restano in testa con 8 punti, i turchi seguono a 6. Fallisce l’assalto al secondo posto lo Sporting Lisbona, travolto inaspettatamente in Albania dallo Skenderbeu per 3-0, che riscatta così la sconfitta subita in Portogallo per 5-1, centrando i primi punti nel girone e rientrando a sorpresa in corsa per la qualificazione.
Gruppo J – Allunga in vetta il Tottenham che supera a fatica l’Anderlecht per 2-1 grazie ai gol di Kane e Dembele, con momentaneo pareggio belga di Ezekiel; pari in Azerbaigian tra Qarabag e Monaco per 1-1, con i francesi ora secondi a 6 punti.
Gruppo K – Termina 1-1 tra Sparta Praga e Schalke, con i tedeschi sempre primi nel girone proprio davanti ai cechi, mentre risale l’Asteras che sorpassa l’APOEL Nicosia battendolo 2-0.
Gruppo L – Prima fatica, poi dilaga l’Athletic Bilbao, il quale abbatte il Partizan per 5-1 e ipoteca la qualificazione a quota 9; i serbi, dopo l’ottimo inizio di girone, vengono raggiunti a 6 punti dall’Augsburg, trascinato da Bobadilla autore di una tripletta nel 4-1 con cui i tedeschi hanno sconfitto l’Az Alkmaar.
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