L’allenatore della Fortitudo, Massimo Solendo, rispetta la decisione del Giudice Sportivo circa la squalifica di 4 giornate, rimediata contro il Rhegium. Ai microfoni di RNP vuole, comunque, precisare che il suo comportamento è stato frainteso dall’arbitro e ci tiene a sottolineare i motivi della scelta di non intraprendere la strada per il ricorso, condotta presa di comune accordo con la società . “Non ho assolutamente minacciato il direttore di gara – ha spiegato il tecnico della Fortitudo – non è nel mio costume farlo, ci mancherebbe altro. Non ho mai intimidito l’arbitro, pur protestando vibrantemente per una direzione di gara che non ho condiviso. Tuttavia, ho sbagliato in questo e di concerto con la società abbiamo deciso di non inoltrare ricorso per la squalifica, accettando il verdetto. Ho spinto per questa soluzione perchè chi ha il ruolo di tecnico deve comunque contenere determinate esternazioni svolgendo un ruolo di esempio verso gli altri tesserati”
Giuseppe Rosario Princi
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