Un successo di misura contro l’Africo rilancia le quotazioni del Bocale in campionato; i tre punti, ottenuti al termine di una partita equilibrata e dai ritmi lenti, è stata caratterizzata da ben tre espulsioni e molto agonismo.
Può nuovamente contare su Tuzzato e Saviano, mister Casciano, che attende ancora il rientro di Leo Secondi, oggi solo in panchina, e di Marco Bianchi; assente dell’ultim’ora anche Libri, sostituito da Tripodi. L’Africo è ben messo in campo da Leo Criaco, che oltre ad esserne l’allenatore è anche il leader della difesa; per lui, ultra-quarantenne con importanti esperienze nelle maggiori categorie, una prestazione da incorniciare, priva di sbavature, da mostrare a quei ragazzi più giovani che ‘vivacchiano’ per il campo invece di mordere le caviglie degli avversari.
Pochi secondi dopo il fischio iniziale, ospiti vicini al vantaggio con Carbone che dal limite sfiora il palo. Partita dai ritmi molto bassi, con ben poche occasioni; la prima per il Bocale arriva al 24′, con Rosi che dalla lunga distanza manda di poco a lato. Come un fulmine a ciel sereno, al 29′ capitan Saviano spacca la partita: Rosi lo serve battendo un corner corto, l’esperto attaccante biancorosso va quasi sul fondo ed effettua un tiro-cross beffardo che supera l’immobile Fazzolari, insaccandosi sul secondo palo. Reazione sterile dell’Africo e il Bocale va ad un passo dal raddoppio al 36′, quando ancora Saviano verticalizza per Okolie, la cui girata è respinta dal portiere biancoazzurro. Altro episodio che fa pendere la bilancia sempre più nei confronti dei ragazzi di Casciano, il secondo giallo rimediato da un nervoso Bruzzaniti al 40′. All’intervallo Africo sotto di un gol e di un uomo.
L’inizio ripresa è consigliabile per chi cerca un rimedio contro l’insonnia: il Bocale difende con ordine puntando su possesso palla e contropiede, l’Africo cerca di avvicinarsi all’area avversaria sfruttando la verve di Abass e Carbone, senza però riuscire a passare. Al 13′ però si ristabilisce la parità numerica in campo: Cogliandro riceve il secondo cartellino giallo e l’Africo torna a crederci. Casciano prova a ristabilire l’equilibrio tra i reparti inserendo prima Pannuti per Saviano, poi Fava per Saccà . Grande chance, la migliore del match per l’Africo, al 23′: Leo Criaco batte una punizione quasi da metà campo, Maviglia decolla a centro area e stacca alla perfezione, ma il pallone sibila poco sopra la traversa. Al 26′ ci prova Rosi su calcio piazzato, costringendo Fazzolari a togliere il pallone da sotto la traversa. Al 36′ Martino raggiunge Bruzzaniti negli spogliatoi beccandosi il secondo giallo per un intervento scomposto e molto pericoloso su Rosi, costretto a sua volta ad abbandonare il campo per un problema alla spalla, sostituito da Dieni. Nei minuti finali un’occasione per parte: al 45′ Favasuli tenta la rovesciata ma la sua conclusione è debole e bloccata da Galeano; al 47′ Okolie in girata impegna severamente Fazzolari.
Il Bocale fa sua una partita che non passerà alla storia per lo spettacolo, ma che potrebbe segnare lo spartiacque di una stagione, se a questo successo i biancorossi ne faranno seguire altri a stretto giro. L’Africo di Criaco esce sconfitto dal “Campoli” ma lo fa a testa altissima, avendo mostrato di potersi rivelare avversario insidioso per chiunque.
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