GALLICO – E’ 2 a 2 tra Fortitudo e Scillese, gara valida per la 3° giornata del campionato di seconda categoria Girone G. Non sono mancate di certo le emozioni con un finale concitato, un match che ha visto scendere in campo due formazioni imbattute, che si sono date battaglia fino all’ultimo dei 96′ di gioco.
LE SCELTE – La Fortitudo si schiera con un 4-3-3, mister Solendo cambia rispetto alla partita contro il Reghium, lascia in panchina Mangano e il bomber Pulitanò affidandosi a Marcianò in difesa mentre in attacco ad Orlando. La Scillese, allenata da mister Cardillo, si dispone in campo con un 4-4-2 classico e si affida alle geometrie del 10 Macrì Vittorio e in attacco è il centravanti Nasone a caricarsi sulle spalle il reparto.
LA PARTITA – Pronti, via e la Scillese si fa pericolosa tra il minuto 11 ed il 14 con un angolo e una punizione. I ragazzi di Cardillo prendono il controllo del campo e al 17’ passano in vantaggio con il Nasone: dopo una serie di rimpalli in area avversaria, il pallone finisce sul piede dell’attaccante che non sbaglia. Una timida reazione per la squadra di casa ma nulla di importante se non un tiro da fuori aria finito alto. Solo al 33’ minuto ci prova Staicu, della Fortitudo, che impegna con un bel tiro potente De Marco. L’occasione scuote la squadra di casa che inizia a crederci e al 44’ è sempre Staicu che dopo essersi smarcato, molto bene, del suo diretto avversario, si trova a tu per tu con De Marco ma sbaglia clamorosamente. Finisce così un primo tempo che ha visto gli ospiti controllare bene l’inerzia del match e i padroni di casa reagire sul finale.
Un’altra Fortitudo quella che scende in campo nella seconda frazione di gioco. Al 4’ viene sgambettato in aria di rigore Staicu. L’arbitro assegna la massima punizione ed è lo stesso Staicu che insacca alle spalle di De Marco. Tra i cambi e le numerose interruzioni, non si vede un buon calcio. Ci pensa la Scillese a riprendere le belle trame di gioco del primo tempo: al 23′ della ripresa passano nuovamente in vantaggio gli ospiti, sugli sviluppi di un calcio di punizione è Mathiot di testa a gonfiare la rete alle spalle di Votano.
Arriva la reazione di forza dei ragazzi di Solendo che non ci stanno a lasciare l’imbattibilità . È il solito Staicu che impegna De Marco dalla lunga distanza. Ancora la Fortitudo con il numero 10 Scopelliti che tira dal limite dell’aria di rigore ma in modo debole e centrale. Dopo i 5 minuti di recupero assegnati dal signor. Catalano, è lo stesso che assegna un minuto supplementare, nel quale la squadra arancio-verde acciuffa il pareggio con Nava. Neanche il tempo di mettere la palla al centro che l’arbitro fischia la fine della partita tra le proteste ospiti: un finale concitato per una gara ricca di emozioni tra due realtà che vogliono recitare da protagoniste in questo campionato.
Giuseppe Rosario Princi
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