La palla, prima di insaccarsi, passa necessariamente dai loro piedi, dai loro colpi e dalle loro invenzioni. Mi mandi in porta? Detto, fatto. Poi tocca a te infilare il portiere. Lui è il numero 10, funambolo quanto basta.
A ritmo di tango, Leo Secondi: alle spalle campionati con Giacomense, Taurianovese e Bocale (è un ritorno per lui).
Dall’altra parte Postorino, sul campo danza, ma lo fa in grande stile e con il pallone incollato ai piedi.
Derby Bocale-Aurora, parola ai fantasisti: è il turno di Leo Secondi.
COPPIA VINCENTE – Io e il mister ci conosciamo dalla nostra precedente esperienza a Bocale, che si concluse con la vittoria dei playoff. Tra noi due c’è una grande amicizia e un rispetto che va ben oltre il campo da gioco. Ci siamo un po’ persi di vista negli ultimi anni, ma è stato un grande piacere per me sapere che sarebbe stato lui a guidarci; ha una grandissima conoscenza di queste categorie, siamo in ottime mani. In coppa ho giocato da play basso, un ruolo in cui non giocavo da tempo ma che ho occupato in passato proprio con mister Casciano; lui mi conosce bene, mi ha provato in un ruolo che non è mio ma in cui mi trovo bene, dato che si tratta sempre di dettare i tempi della squadra, solo in posizione più arretrata. In quel ruolo siamo coperti, ma all’occorrenza, se servisse sarei pronto.
GUIDA TECNICA – La decisione di mister Gangemi di andar via ci ha sorpreso, non ci aspettavamo una decisione del genere. Probabilmente l’unico problema che poteva esserci prima è che Gangemi e De Domenico hanno metodi di allenamento più adatti a categorie superiori, ma che per una Promozione sono un po’ eccessivi. Certo volevano farci esprimere al meglio, ma evidentemente qualcosa non ha funzionato. Sono due bravissime persone e professionisti preparati, ci è dispiaciuto che sia finita così. Per fortuna la società ha saputo muoversi con estrema rapidità riportando mister Casciano.
ARRIVA L’AURORA – Già in coppa l’Aurora aveva dimostrato di essere una grande squadra, gioca bene palla a terra ed è ulteriormente cresciuta in questo avvio di campionato. Sarà una partita molto complicata, loro sono lanciatissimi e inoltre hanno un organico di assoluto livello; conosco alcuni di loro per averci giocato insieme, ma mi hanno parlato molto bene anche di Postorino, con cui non ho mai avuto occasione di giocare ma che so essere molto forte e spesso decisivo per le loro partite.
IL FUTURO E’ ORA – Dalla partita contro l’Aurora inizierà per noi una settimana importante, in cui cominceremo a comprendere le nostre vere qualità . In sette giorni giocheremo tre partite, che ci porteranno a stilare un primo bilancio del nostro cammino e delle nostre possibili ambizioni. Se faremo bene, nulla ci vieterà di poter andare a lottare per il vertice della classifica insieme al Locri e le altre big. Sono convinto delle nostre potenzialità e già ad agosto lo avevo detto alla società : la squadra è partita un po’ in ritardo, quindi avrà bisogno di un po’ di tempo per esprimersi al meglio, e ciò dovrebbe accadere dopo la terza o quarta giornata. Vedrete che la pazienza sarà ricompensata.
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