Tre rigori in una gara (di cui uno nei minuti finali) che consentono, immeritatamente, di portare a casa la vittoria. No, non stiamo parlando di Aversa-Reggio Calabria, ma poco ci manca. Roggiano-ReggioMediterranea, domenica scorsa, si sono affrontate di nuovo dopo lo spareggio playoff dello scorso Maggio. Entrambe a 4 punti, entrambe vittoriose nell’ultimo turno. Ci si aspetta una bella gara, aperta ad ogni risultato. Dopo pochi minuti rigore per i locali, neutralizzato dal portiere gialloblù Caputo, a cui fa seguito il gol reggino con Crisalli. Nell’ultima parte di gara poi, tra 78′ e 89′, succede l’imponderabile. Doppio rigore concesso ai cosentini (entrambi decisamente fuori area, come testimoniano le immagini pubblicate ieri), che ringraziano e portano a casa. A qualche giorno di distanza, smaltita la delusione e l’amarezza, abbiamo ascoltato il Co-Presidente della ReggioMediterranea Costanzo Cloro, cercando di analizzare la gara passata ma dando anche uno sguardo al delicatissimo match contro la Paolana.
OFFESI… Prima di partire da qualsivoglia commento sull’ultima gara disputata, vorrei aprire una piccolissima parentesi su quanto purtroppo evidenziato il lunedì susseguente, che ci ha offeso enormemente: abbiamo letto su alcuni giornali la cronaca della partita, rimanendo di sasso su quanto scritto da vostri colleghi. Si parla infatti di “rigori netti” quando, chiunque abbia visto le immagini e se ne intenda un minimo di calcio, può certamente capire che si trattava del contrario. Ci siamo sentiti presi in giro nonostante quanto successo il giorno prima.
… E DANNEGGIATI – Oltre il danno, la beffa. E’ infatti di danno che bisogna parlare, tornando ai novanta minuti. I nostri avversari hanno visto la porta soltanto con i tre rigori. Ciò che rammarica è proprio questo: se non fosse stato per i tiri dal dischetto, avremmo portato a casa il risultato  a mani basse. Evidentemente doveva andare così, c’era già qualcosa che non ci piaceva prima che iniziasse la partita, come per esempio il fatto che ci fosse gente presente in campo pur non essendo scritta in distinta. Voglio essere il più professionale possibile, parlando in primis di incompetenza, ma è anche giusto sottolineare alcuni episodi che sembravano preparati a tavolino: innanzitutto il guardialinee che alza la bandierina con poca convinzione; e poi nell’episodio dell’ultimo rigore l’arbitro era lontano ed è andato a chiedere informazioni all’assistente presente dall’altro lato del campo; senza dimenticare l’espulsione comminata a De Marco, a cui è stato sventolato il cartellino rosso, a gara terminata, semplicemente per aver lanciato il pallone in area dopo il triplice fischio. Tutto ciò dispiace soprattutto perchè, come anche sottolineato dal nostro mister ai vostri microfoni, la gara si è giocata in assoluta tranquillità e correttezza. Con tifosi e società potevamo addirittura prenderci tè e biscotti insieme, anzi voglio sottolineare come non ci sia nulla contro il Roggiano. E’ stata una gara rovinata dalla terna arbitrale, ci aspettiamo solo che gli organi federali prendano provvedimenti. Chiediamo rispetto, visto anche che in questo campionato non è la prima volta che veniamo sfavoriti da episodi assurdi…
GUARDARE AVANTI – Tuttavia, la gara di domenica è stata già messa da parte. Bisogna guardare avanti, e non potrebbe essere altrimenti. Affronteremo al “Longhi Bovetto” la Paolana, una società di un certo blasone, e che rispettiamo proprio per la tradizione e l’esperienza in questa categoria. Dal canto nostro dobbiamo muovere la classifica ed approfittare del turno casalingo al meglio. Mancheranno Neri e De Marco per squalifica ma tornerà Candido dal piccolo infortunio che lo ha costretto a stare fuori domenica. Il mister potrà lavorare al meglio e con quasi tutti gli effettivi a disposizione.
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