Resistono in quattro, al comando della classifica del girone I di serie D. Ennesima conferma per la Vibonese, che si aggrappa ad Allegretti ed a 10′ dalla fine stende la Frattese. Continua la risalita della Cavese, al quarto risultato utile di fila dopo la sconfitta nell’esordio: contro la Reggio Calabria, gli aquilotti piazzano un micidiale uno-due nel giro di sei minuti, anche se la strada verso il successo è spianata da un rigore assai dubbio. Per gli amaranto di Cozza invece, un cammino da incubo senza fine: quattro sconfitte in cinque gare e penultimo posto in classifica, altro che sogni di gloria…
Dopo i tre punti a tavolino assegnati dal Giudice Sportivo in merito al derby con la Leonfortese, il Città di Scordia prosegue nel suo momento magico, espugnando il campo del Marsala. Fa tutto l’evergreen Corona, che prima sblocca il match e poi sbaglia un rigore. A completare il poker di testa, una splendida Palmese: Torchia e Corsale, dipingono di neroverde il derby di Rende, consegnando alla band di Salerno uno storico colpaccio.
Rialza la testa il Siracusa, che batte il Gragnano in una gara piena di emozioni (doppietta di Catania) e consente a Sottil di brindare col successo al ritorno in Sicilia. Spettacolo Roccella. Gli amaranto jonici annichiliscono il Gelbison, rimanendo imbattuti e strizzando l’occhio alle zone nobili della graduatoria. Continua l’agonia di una Vigor Lamezia imbottita di ragazzini, in attesa che il Coni prenda una decisione (sarebbe davvero ora!) sul ricorso presentato in merito alla riammissione in Lega Pro: l’Agropoli ringrazia, espugna agevolmente il D’Ippolito e centra la prima vittoria stagionale. Sugli scudi anche la Sarnese, che asfalta il Due Torri con un agevole tris. Infine, l’unico pari della giornata: botta e risposta tra Protopapa e Manfrè in soli sei minuti, Leonfortese-Noto manda agli archivi il segno x.
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