Lo avevamo lasciato dieci anni or sono, un ventisettenne reduce da tre stagioni in maglia amaranto con 87 presenze e 12 reti tra campionato e Coppa Italia, che all’improvviso chiuse la sue esperienza italiana per sbarcare in Scozia e diventare protagonista con la maglia del Celtic Glasgow.
Un decennio più tardi lo troviamo ancora in campo, capitano e leader della squadra da cui la Reggina lo prelevò nel 2002, lo Yokohama Marinos. Stiamo parlando ovviamente di Shunsuke Nakamura, fantasista giapponese che a Reggio mostrò di possedere grandi doti solo a sprazzi. Non fu certamente casuale la sua esplosione nel Celtic, una squadra votata all’attacco e ricca di elementi di qualità . In Scozia, Nakamura giocò quattro anni, vincendo tre volte il campionato più coppe nazionali varie.
Dopo l’esperienza in biancoverde, per lui breve parentesi in Spagna con Espanyol, ma con scarso successo; e a febbraio 2010 il ritorno a casa, ai Marinos. Da allora è il simbolo della squadra, faro del gioco e sempre tra i migliori calciatori del campionato nipponico. Il suo piede sinistro dimostra di essere ancora caldo ed infallibile, come hanno potuto constatare di recente il Gamba Osaka (al 94′ punizione vincente per il definitivo 2-2) e gli Urawa Reds Diamonds (ha sbloccato il risultato, partita finita 4-0).
Preziosa la sua presenza in campo: dopo un incerto inizio di torneo, con 2 pareggi e 3 sconfitte, Nakamura ha letteralmente preso per mano la squadra, grazie anche alle reti realizzate dal brasiliano Ademilson e da Saito, trascinando i Marinos e ottenendo 5 vittorie e 1 pareggio nelle successive 6 partite. Il primo a ringraziare Nakamura è stato certamente il tecnico francese Erick Mombaerts, la cui panchina traballante è stata puntellata dalle prodezze balistiche del suo numero 10.
Passeranno anche gli anni, ma la qualità rimane intatta, con l’incrementare dell’esperienza e della saggezza. Questo è Nakamura, idolo a Yokohama, a Glasgow sponda Celtic, e anche a Reggio Calabria, rimasto nella mente e nel cuore di un’intera città .
L’ultima prodezza in ordine cronologico realizzata da Nakamura: il gol del vantaggio contro gli Urawa Reds.
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