Primi segnali per valutare la differenza di categoria che affronterà la Reggina nella prossima stagione: dai confronti con le squadre di Lega Pro i club di Serie D escono a pezzi.
Erano 9 le società dilettantistiche invitate per il tabellone principale della coppa nazionale: Sestri Levante, Lecco, Altovicentino, Delta Calcio Rovigo, Poggibonsi, Almajuventus Fano, Viterbese Castrense, Potenza e Rende. Il dato che emerge dai risultati delle gare con le squadre di Lega Pro affrontate è significativo: 9 partite, 9 sconfitte. Non solo, la differenza reti è umiliante: 36 gol subiti dalle squadre di Serie D con un solo gol fatto, dal Fano, nel comunque rotondo parziale di 5-1 subito dalla Feralpi Salò.
Un passivo, è vero, viziato dal clamoroso 15-0 rifilato dal Cittadella al Potenza, presentatosi in Veneto con la juniores, ma comunque fedele emblema di uno scarto di categoria davvero marcato tra professionismo e dilettantismo.
Questi i risultati delle gare del primo turno di Coppa Italia. In grassetto le partite che hanno coinvolto i club di Serie D:
Casertana-Lecco 1-0 ai supplementari (0-0 ai tempi regolamentari)
Viterbese-Ancona 0-2
Alessandria-Altovicentino 2-0
Pavia-Poggibonsi 3-0
Pisa-Sestri Levante 4-0
Reggiana-Delta Rovigo 3-0
FeralpiSalò-Fano 5-1
Bassano-Pontedera 2-1
Benevento-Tuttocuoio 0-1
Brescia-Cremonese 4-3 ai rigori (0-0 ai tempi regolamentari)
Cittadella-Potenza 15-0
L’Aquila-Arezzo 2-0
Matera-Sudtirol 0-1
Spal-Rende 1-0
Juve Stabia-Melfi 2-0
Ascoli-Cosenza 1-2
Foggia-Lucchese 2-1 ai supplementari (1-1 ai tempi regolamentari)
Lecce-Catanzaro 3-2 ai rigori (0-0 ai tempi regolamentari)
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