Un uragano di sentimenti contrastanti, all’insegna di uno stile genuino e senza alcun pelo sulla lingua. Durante l’appello ai tifosi intervenuti all’Arena dello Stretto, Mimmo Praticò non ha risparmiato alcune stilettate verso chi, a suo dire, è reo di “non remare nelle stessa direzione per far si che Reggio Calabria partecipi al prossimo campionato di Lega Pro”. Parole crude e durissime, quelle dell’Imprenditore reggino che insieme ad altri ‘compagni d’avventura’ sta cercando di realizzare una vera e propria impresa, a dispetto del tempo e delle grosse difficoltà . “C’è gente che vuole il fallimento della Reggina, è ora di dire basta a questo clima di invidie e gelosie. Lottiamo tutti assieme, perché se lunedì non ci metteremo in regola per partecipare al campionato di serie C dobbiamo sputarci tutti nella faccia. Pensare ancora a come ha operato chi c’era prima di noi, vuole dire prendersi per i fondelli. Non voglio lacrime se lunedì non ce la facciamo, perché sarebbero solo lacrime di coccodrillo”.
Passione e rabbia, si mescolano anche nell’intervento finale. “Basta con le critiche e con questi pettegolezzi da bar. La nostra intelligenza è nascosta dalle furbizie. Emarginiamo chi vuole questa città sempre all’ultimo posto in classifica. Se interverremo con cuore e passione, questa città crescerà . Non pensiamo che ognuno di noi sia più furbo dell’altro, cerchiamo di essere operativi se vogliamo crescere, sennò resteremo sempre al palo e purtroppo dobbiamo dare ragione a Giunta, quando diceva che questa città non crescerà mai…”.
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