“Benvenuti nel warm up del ripescaggio per un posto in B”. Inizia così l’articolo della redazione di Brescia del Corriere della Sera.
Il tema della riammissione alla serie cadetta è indubbiamente caldo, a quel posto che permette una vetrina di prestigio sul piano sportivo ed una mutualità economica tra le 5 e le 6 volte superiore rispetto alla Lega Pro ambiscono in tante.
L’elenco delle pretendenti è cospicuo tra chi si è già dichiarato pubblicamente e chi invece lavora sotto traccia. Ci sono le squadre appena retrocesse dalla B, ci sono le deluse dei playoff della Lega Pro, c’è anche chi come il Cosenza che attraverso il suo presidente ha già fatto sapere, “possiamo farcela”.
I colleghi della redazione lombarda del noto quotidiano, tuttavia, non hanno dubbi: in prima fila c’è il Brescia.
Premessa necessaria: già quando per la prima volta, nell’immediato post-Messina, iniziò a circolare il nome della Reggina tra le possibili candidate attraverso queste pagine fummo chiari. La Reggina più che sognare la B deve guardare in faccia la realtà considerato che l’iscrizione in Lega Pro è tutt’altro che scontata. Aggiungemmo però che, qualora dovesse subentrare una nuova proprietà , la Reggina sarebbe tra le candidate più autorevoli per il ripescaggio.
Così effettivamente è, stando a quanto riporta oggi il Corriere della Sera: secondo i nuovi criteri di punteggio per stabilire la graduatoria degli aventi diritto (indiscrezione del quotidiano, poichè gli stessi saranno ufficializzati la prossima settimana) la Reggina sarebbe terza. Dietro soltanto al Brescia primo ed al Lecce secondo.
Le posizioni al momento in bilico tra i cadetti sono due: quella del Parma per i noti problemi finanziari e quella del Teramo finito pesantemente nell’inchiesta calcioscommesse.
Ribadito che quello del ripescaggio non è e non può essere un tema d’interesse attualmente per gli amaranto che devono badare soltanto alla propria sopravvivenza, qualora si concretizzasse l’arrivo di una nuova e munifica proprietà in riva allo Stretto la prospettiva non sarebbe così campata in aria.
Tempo al tempo, dunque. Anche se la chiusura del Corriere è velenosa. “C’è poi chi, come la Reggina, sta già facendo chiasso: «Il ripescaggio è possibile» ha detto il patron Foti, che pure a quanto pare sta faticando a trovare i quattrini per la LegaPro. Si chiamano bluff: se non ci sono, non è estate”. Per onore di cronaca bisognerebbe aggiungere che in realtà il presidente non ha mai definito possibile il ripescaggio ma rispose ‘vedremo’ alla domanda di un cronista…
Commenti