Reggio impazzita per l’ennesimo trionfo a spese del Messina: lo Stretto è amaranto e da sabato pomeriggio l’entusiasmo è tangibile in città e oltre con tutti gli appassionati intenti a celebrare un successo storico. Chi ha già interrotto i festeggiamenti ed è tornato a lavoro è il presidente Foti il quale già guarda oltre per il futuro della Reggina. Se già alla Gazzetta del Sud aveva spiegato. “Giugno è un mese importante, non ci sono dubbi. Mi metto subito all’opera per dare agli amaranto un presente ed un futuro migliore. Da solo non posso farcela”. Con la Gazzetta dello Sport entra maggiormente nel merito. “Da qui al 30 giugno necessitano 2 milioni. Ho parlato del consorzio australiano, gente interessata a risollevare le sorti del club, ma a livello mediatico ha portato solo disagio in loro perchè sono state dette cose che hanno solamente infastidito. Tuttavia oggi riprenderemo i contatti dopo lo stop dovuto agli impegni sportivi. La trattativa ha preso una via ben consolidata e proveremo a chiudere entro fine mese”.
Senza di lui? Non sarebbe un problema, assicura. Chiavi in mano all’Australia. “I tempi sono maturi per cercare nuove risorse. La mia presenza nel prossimo assetto dirigenziale non deve creare nessun imbarazzo. Sono assolutamente pronto a farmi da parte”.
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