Una giornata di “ansia-biglietti” ma, a quanto pare, la cosa non dovrà protrarsi fino alla vigilia dell’incontro come successo nel match di andata. Motivo della diatriba, questa volta, era il trasporto dei tifosi amaranto dal porto allo stadio con i mezzi pubblici e la volontà del Messina di non assicurare più la convenzione precedentemente stipulata e la conseguente cauzione sugli eventuali danni causati.
Ha preso in mano la situazione il Comune di Messina, con il primo cittadino Renato Accorinti, che attraverso un comunicato ha spiegato che l’Amministrazione si farà intanto carico degli oneri organizzativi. Problema, dunque, risolto. Ma il Sindaco ha successivamente spiegato anche di aver contestualmente invitato il Messina a non venire meno agli impegni presi.
Ciò che conta è che, comunque vada, Messina-Reggina sarà a porte aperte.
Questo il comunicato di Palazzo Zanca, a firma del Sindaco Accorinti.
“Mi preme innanzitutto rassicurare che la volontà di questa Amministrazione è quella di porre in essere tutte le iniziative volte a consentire, per quanto di propria competenza, lo svolgimento regolare dell’importante avvenimento sportivo. Abbiamo ricevuto due lettere dal signor Prefetto, Stefano Trotta, mediante le quali siamo stati avvertiti da un lato della mancata volontà da parte della società Acr Messina di attivare la convenzione con ATM e Comune di Messina, stipulata il 12 dicembre 2014, e dall’altro delle necessità di assicurare comunque il servizio di trasporto dei tifosi ospiti, pena la possibilità di rigorosi provvedimenti. In relazione a tutto ciò, responsabilmente abbiamo provveduto a informare l’Atm di mettere a disposizione gli autobus sufficienti per lo svolgimento del servizio, inviando contestualmente una lettera alla società Acr Messina perché si attivi in ogni caso, come dalla citata convenzione”.
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