Una partita, mille risvolti.
Non c’è vittoria, specie in un derby, a maggior ragione se è uno spareggio salvezza, senza unità d’intenti. Senza coesione. Senza mirare, tutti, ad un comune obiettivo.
A gennaio, nel momento più duro per gli amaranto, scoppiò il “caso Insigne”. Il napoletano, attratto dalla prospettiva salto in B, lasciò Reggio: la reazione dei senatori fu rabbiosa. Cirillo e Belardi, tra tutti, espressero la loro condanna all’accaduto con parole forti.
Poi il caso rientra e Insigne, giorno dopo giorno, riacquista la fiducia. Ieri l’apice (almeno fino ad oggi) con il guizzo che decide il derby ed è proprio Emanuele Belardi a caricarsi sulle spalle l’attaccante e portarlo in trionfo. Una bella storia da raccontare, dipinta sui volti felici dei due protagonisti.
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