Finale thrilling. La Reggina si affaccia sull’ultima settimana di campionato ancora in corsa, seppure partendo da una posizione di svantaggio, per conquistare un’insperata qualificazione ai playout salvezza.
Oggi gli amaranto sono alle spalle del Savoia, ad una sola lunghezza ma in svantaggio anche negli scontri diretti. In sostanza, la Reggina non potrà prescindere dal successo in casa del Martina, poi dovrà guardare al Giraud di Torre Annunziata dove gli oplontini, scherzo del destino, saranno opposti ai cugini d’oltrestretto del Messina. Solo con una vittoria il Savoia sarebbe certo di restare davanti agli uomini di Tedesco.
Il Messina, peraltro, dopo aver liquidato la Salernitana arriva all’ultima giornata pressochè certo di aver ottenuto la quintultima posizione (la perderebbe solo in caso di k.o. e contemporaneo successo dell’Aversa sul lanciatissimo Matera) e dunque privo o quasi di obiettivi. Un turno piuttosto agevole per il Savoia, dunque, ma la Reggina potrebbe giocare un ultimo, disperato, decisivo jolly.
Pende, infatti, la decisione circa 2 dei 3 punti sottratti al club di via delle industrie alla vigilia della trasferta di Salerno. La Reggina confida in un ricorso d’urgenza al CONI con la speranza di andare a giudizio prima che si giochi l’ultima giornata di campionato. Dalla società filtra deciso ottimismo sull’accoglimento delle proprie ragioni, come già accaduto la scorsa settimana con la restituzione degli altri 10 punti.
In caso di un favorevole pronunciamento del collegio di garanzia del CONI (terzo ed ultimo grado della giustizia sportiva) la Reggina sorpasserebbe il Savoia e sarebbe, così, padrona del proprio destino: in caso di vittoria a Martina la qualificazione ai playout sarebbe automatica.
E, attenzione, con ogni probabilità , in quel caso, sarebbe derby dello Stretto…
Commenti