Crisi totale in riva allo Stretto. La caduta rovinosa della Reggina, squadra che negli ultimi 20 anni ha acquistato blasone e prestigio nell’intera penisola, non lascia indifferente il mondo del calcio. Ai numerosi articoli apparsi su vari organi d’informazione, si sono unite le dimostrazioni di solidarietà negli stadi. Ad Ascoli, i tifosi bianconeri hanno rinsaldato l’amicizia con gli amaranto (“più forti di chi ci vuole morti, Reggio non mollare”).
Un significativo pensiero è stato rivolto anche dalla curva del Barletta che, nell’ultimo turno interno, ha “salutato” la tifoseria calabrese. “Ultras reggini non mollate”, queste le parole del Gruppo Erotico, principale realtà ultras della città pugliese.
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