Un gesto di grande attaccamento ai colori granata, un esempio di professionalità portato avanti con il dramma nel cuore. Maurizio Lanzaro, indimenticabile ex amaranto (5 campionati e 146 presenze in riva allo Stretto), ieri è sceso in campo nella vittoriosa trasferta della Salernitana sul campo del Catanzaro, nonostante il giorno prima fosse stato colpito dalla perdita del padre. Una volta appresa la notizia, Lanzaro ha lasciato il ritiro dei campani per andare ad Avellino, suo paese d’origine, ma il giorno dopo è tornato in Calabria per scendere regolarmente in campo. Così come riportato dai colleghi di solosalerno.it, è stato proprio il padre, prima di morire, a chiedergli di giocare la partita in programma al Ceravolo.
Nella giornata di oggi, calciatori, dirigenti e staff tecnico della Salernitana hanno rinviato al pomeriggio la seduta di allenamento, inizialmente prevista in mattinata, proprio per rimanere accanto al difensore (che salterà la sfida di sabato con la “sua” Reggina, a causa del cartellino rosso ricevuto ieri pomeriggio), e partecipare al funerale del signor Raffaele.
* Da parte dell’intero staff di Rnp, le più sincere condoglianze a Maurizio ed alla sua famiglia.
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