Il Bocale perde una grossa chance per ottenere punti pesanti in chiave salvezza. Di fronte ad un Sambiase coraggioso e roccioso, l’undici di mister Lo Gatto incappa nell’ennesimo pareggio di questa stagione. Un pareggio che arriva al termine di una sfida, che ha visto ancora una volta Saviano e compagni spingere sull’acceleratore per novanta minuti, senza però riuscire a trovare la rete della vittoria. Ma le occasioni fallite sono numerose e gridano vendetta.
Nella ormai solita emergenza, Lo Gatto si ritrova a poter fare delle scelte solo in attacco, questa volta preferendo i centimetri di Di Fiore alla versatilità di Mileto; il tecnico ospite Petrucci opta per una gara di attesa e ripartenza, con Amendola, Gassamà e Dama pronti a colpire.
Il Bocale fa la partita per la prima mezz’ora, rischiando nulla in difesa, segnando una rete e sfiorandone altre. Il primo tentativo è di Moreno, che calcia un sinistro volante dopo una conclusione di Catanzaro ribattuta da un difensore, ma la sfera sfiora l’incrocio dei pali. Al 17’ Saviano lancia in velocità Catanzaro, il quale al momento del tiro si trova la strada sbarrata da un difensore. La sfera termina in corner, con Saviano che la spedisce in mezzo, dove Gioia prolunga per la deviazione sottomisura di Di Fiore. Vantaggio meritato per i biancorossi, con il centravanti partenopeo che realizza la terza rete in campionato. Il Sambiase fatica a reagire, Amendola si illumina ad intermittenza, mentre a centrocampo capitan Paonessa deve fare i conti con un Gioia sempre attento e puntuale. Alla mezz’ora il Bocale sfiora il raddoppio, al termine di una serie di conclusioni di Catanzaro e di Di Fiore, sempre respinte dalla difesa; l’ultimo tentativo è di Saviano, il quale, sbilanciato, calcia alto. Al 35’ arriva la doccia gelata per i reggini: sul primo corner per i giallorossi, il centravanti Dama colpevolmente libero trova il tempo giusto per l’incornata che supera Cuzzucoli. Esultano i molti tifosi della compagine lametina giunti al “Campoli”. Il Bocale, colpito alla prima occasione, si getta in avanti alla ricerca di un nuovo vantaggio, sfiorandolo sessanta secondi dopo la rete subita: lungo cross di Catanzaro verso il secondo palo, Moreno tenta di impattare in acrobazia, mandando il pallone a sfiorare il montante. Al 41’ altra chance biancorossa con Saviano, il quale calcia magistralmente una punizione da venticinque metri, con il pallone che beffardamente accarezza il palo alla destra del portiere e si spegne sul fondo. Un minuto dopo situazione identica dalla parte opposta, con Dama che batte un piazzato con il contagiri, ma la sfera anche in questo caso esce di un nulla.
Nella ripresa il Bocale si riversa in avanti, mentre gli ospiti provano a non farsi schiacciare e colpire di rimessa, sfruttando la gran giornata di Dama, spina nel fianco costante per i difensori reggini. Al 6’ padroni di casa ad un passo dal gol, con Romeo al traversone per la testa di Di Fiore, ma da due passi l’incornata dell’attaccante va a sfiorare la traversa. Lo statuario centravanti biancorosso ha una nuova chance al 9’, quando al limite dell’area controlla con il petto e spara con immediatezza di destro, mancando ancora una volta la porta per una questione di centimetri. Due minuti più tardi grandi proteste per il Bocale, con Catanzaro atterrato in area di rigore e ammonito per simulazione. Si rivede in avanti il Sambiase al 22’, ancora minaccioso su calcio d’angolo: questa volta la girata di testa di Pepe manca di poco il bersaglio. Al 31’ doppia occasione in pochi secondi per Astuto, entrato in campo nelle file del Bocale da pochi minuti: prima si libera bene al limite e calcia, trovando però la deviazione in angolo di un difensore; sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, prova a risolvere la mischia con una girata mancina che termina a lato. Tre minuti dopo arriva quasi la beffa per i reggini, con Provenzano che riceve palla in area e si gira per calciare: Cuzzucoli compie una straordinaria parata d’istinto che salva i suoi dalla capitolazione. Ma la giornata per i ragazzi di Lo Gatto continua ad essere maledetta, e a dimostrarlo ulteriormente c’è la clamorosa occasione da gol mancata da Di Fiore al 38’: Mileto butta in area un pallone respinto da calcio d’angolo, la difesa giallorossa va a vuoto e Di Fiore, appostato ad un metro dal secondo palo, manca totalmente la sfera, divorandosi la più incredibile delle opportunità. Nell’occasione accade qualcosa di poco chiaro in area di rigore, che porta all’espulsione di Seck, e dopo lunghi concitati minuti in cui l’arbitro pare smarrirsi, viene allontanato anche il neoentrato Salvino. Il gioco riprende dopo una lunga pausa, ma al Bocale non bastano i sette minuti di recupero con due uomini in più per trovare il guizzo vincente.
Le due squadre avanzano in classifica a braccetto, in una situazione che le vede ancora pienamente in corsa per la salvezza. Ma se per il Sambiase questo pari in trasferta può andar bene, non va altrettanto bene al Bocale, che esce dal campo ancora una volta consapevole di aver raccolto molto meno di quello che avrebbe meritato.
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