La grande emozione, lascia il posto alla grinta ed alla voglia di riportare i colori giallorossi verso i quartieri più alti della classifica. Non è certo tipo da nascondersi Pippo Laface, diventato da lunedì il nuovo allenatore della Valle Grecanica, dopo l’esonero di Peppe Carella. L’esperto tecnico reggino, si concede ai microfoni di rnp poco prima di dirigere l’allenamento pomeridiano dei suoi. “Rispetto ai campionati cui ero abitutato- dichiara- mi dovrò confrontare con una realtà del tutto nuova. Qui di dilettantistico non c’è praticamente nulla, in quanto tutto è affidato alla programmazione: in tal senso, l’organizzazione della Valle Grecanica mi ha davvero impressionato. Cosa ho detto ai ragazzi? Anzitutto, devo ammettere che li ho visti dispiaciuti per l’esonero di Carella, nonchè demoralizzati per gli ultimi risultati negativi. Proprio per questo, ho fatto capire loro che quando un allenatore viene allontanato la colpa è anche dei calciatori, aggiungendo però che devono trovare la forza di reagire, devono ricordarsi quanto di buono sono riusciti a fare. Questa squadra per parecchie giornate ha lottato con le grandi per il primo posto, e ciò significa che ha grandi qualità”.
La risalita verso i playoff dunque, non è una missione impossibile. “Gli obiettivi- prosegue- adesso vengono in secondo piano, perchè devo pensare a ricostruire il morale dei calciatori. Allo stesso tempo, come ho detto prima ritengo che questo organico sia di primissimo livello, e ha l’obbligo di dire la sua fino alla fine. Sia ben chiaro, se non centreremo i playoff la colpa sarà solo la nostra, non certo della società: i dirigenti hanno fatto il massimo, sia come costruzione della squadra che come gestione”. Di sicuro, la conoscenza dell’ambiente sarà un’arma in più per il mister, che ha già guidato sia la Melitese che il Bagaladi, dalla cui fusione è nata quest’estate la Valle. Proprio con il Bagaladi, Laface è stato protagonista lo scorso anno di una splendida cavalcata, culminata con la vittoria del campionato di Eccelenza. “E’ stato indubbiamente un anno bellissimo, ma ripeto, la serie D sarà tutta un’altra cosa. Si, oltre ad alcuni dirigenti ritrovo anche Di Maggio, che sotto la mia gestione, a Bagaladi ha fatto un campionato strepitoso. Vittorio è un grandissimo calciatore, anche se quest’anno è stato particolarmente sfortunato, visto l’infortunio che lo ha bloccato proprio quando stava trovando la giusta intesa con i compagni (il fantasista è arrivato a Gennaio dal Gaeta, ndr). Spero di recuperarlo al più presto, fermo restando che tutti questi ragazzi per me sono importantissimi, e credo ciecamente in loro, dal primo all’ultimo. Il gruppo sta alla base di qualsiasi successo, ed io questo gruppo lo tutelerò e lo difenderò in ogni momento”.
Laface traghettatore fino a Maggio? Assolutamente no. “Ho già parlato chiaro alla società- spiega il mister- dicendo loro che in queste 11 partite intendo giocarmi il futuro sulla panchina della Valle. Ciò significa che non sono e non mi sento affato un traghettatore: è una parola che non mi si addice. Certo, sono consapevole cbe una eventuale conferma dovrò meritarmela, e perciò intendo dare tutto me stesso, trasmettendo entusiasmo e voglia di far bene a chi scenderà in campo la domenica”. Il primo atto di questa nuova avventura, di certo non sarà facile: dopo la sosta infatti, c’è il derby con l’Hinterreggio. “Affronteremo un’ottima squadra, che ha in rosa tantissimi calciatori di qualità, come Picci, Crucitti, Zangla, Lavrendi e via discorrendo. Trattandosi anche di un derby è ovvio che per fare risultato servirà una prestazione eccellente, ma questo non deve essere un alibi, bensì un ulteriore stimolo. I miei ragazzi daranno tutto quello che hanno per fare risultato, su questo non ho nessun dubbio”.
Come giocherà la Valle Grecanica di Laface? “Apportare grandi stravolgimenti- conclude- sarebbe un errore, visto che stiamo entrando nella fase finale della stagione. Ciò nonostante, come ogni altro allenatore ho le mie convinzioni tattiche, e certamente le metterò in pratica, un pò alla volta. L’idea è quella di dare un pò di equilibrio in più”.
Ferdinando Ielasi-reggionelpallone.it
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