“Reggina da retrocessione diretta – scrive la Gazzetta del Sud – è bene che società e tecnico ne prendano atto. Questa squadra ha solo illuso, dimostrando le carenze tecniche di un organico che pare non aver tratto beneficio neppure dall’innesto dei nuovi. La realtà è questa  – continua – squadra debole, la Reggina, e scarsamente organizzata. Priva di capacità reattive e demoralizzata”.
Poi, l’affondo del collega Cambareri. “Vedere ex amaranto che spopolano in cadetteria o in terza serie fa capire quanto grave sia stata ed è la crisi di questa società che ha dovuto rinunciare a gente come Gerardi, Cocco, Gentili, o agli stessi Laverone, Fichnaller o Sarno per pochi spiccioli perchè impossibilitata a sostenere il loro ingaggio. Una serie di errori non sappiamo quanto giustificabili. Ma il Presidente Foti – chiarisce la Gazzetta – deve capire che la realtà è cambiata. Il calcio privilegia oltre ai valori tecnici anche quelli economici e la Reggina non possiede nessuno dei due”.
La conclusione è amarissima. “Per ora c’è soltanto il quadro malinconico di una società e di una squadra sul viale del tramonto”.
Commenti