Prove tecniche di 3-4-3. L’allenamento odierno ha evidenziato come mister Atzori cerchi di mischiare le carte, in vista della partita contro il Piacenza. Ovviamente sarebbe azzardato parlare di scelte per il match in terra emiliana, ma la sensazione è che il mister continui a ricercare nuove soluzioni un pò in tutti i reparti, in modo tale da rispolverare il bel gioco di una manovra che in questo 2011 è apparsa un pò troppo asettica . Restando in tema di novità, se da un lato l’arrivo di De Rose rimpompa il centrocampo in quanto a fisicità, la partenza di Missiroli, aspettando di vedere all’opera Sarno, riduce notevolmente fantasia e movimenti a supporto delle punte.
Tornando alla seduta, come detto, primo allenamento per il sopracitato De Rose. Solo palestra, invece, per Sarno. Assenti Petrocco, Cosenza e Castiglia.
Dopo un po’ di streching, mister Atzori divide gli effettivi a disposizione in due mini-squadre, per iniziare una serie di partitelle. Casacca blu per: Puggioni, Acerbi, Giosa, Adeyo; Barillà, Viola N., Rizzo, Bernardi; Adiyah, Campagnacci, Bonazzoli. 3-4-2-1 (3-4-3 in fase di non possesso), il modulo. Gli amaranto si schierano con: Kovacsick, Colombo, Burzigotti, Nucera (primavera); Laverone, De Rose, Tedesco, Rizzato; Danti, Viola A., Zizzari. Le squadre si affrontano “a specchio”, visto che entrambe giocano con il medesimo ruolo. La prima partitella si gioca a metà-campo, con i blu che si impongono per due reti a uno grazie ai gol di Adiyah e Bonazzoli. Rizzato il marcatore amaranto. Da segnalare il fatto che Colombo e Laverone, spesso, si alternano di ruolo.
Alle 15 e 40, partita a campo intero. I blu arretrano Bernardi in posizione di terzino, disponendosi ora con il 4-3-3. La partita finisce a reti bianche, ma mister Atzori ne ha per la difesa, rea di marcare troppo il perno centrale, lasciando spazio agli altri due terminali. Alle 16, si riduce nuovamente lo spazio giocabile. Il mister opta per qualche cambio, e si gioca ora in 12 contro 12. Finisce 3 a 3, si va ai calci di rigore. L’errore di Giosa regala la vittoria ai blu.
Domani le porte del Sant’Agata si richiuderanno: centro sportivo rigorosamente “top secret”, fino alla partenza per l’Emilia-Romagna.
Francesco Mansueto-Reggionelpallone.it
{arisexylightbox moduleId=”135″}{/arisexylightbox}
Commenti