Eccellenza, il punto dopo la 18^ giornata

Il Montalto e l’Acri viaggiano su autostrade diverse ma parallele, il Soverato cede le armi nel giorno

 

 

del possibile sorpasso e lo Scalea è da considerarsi ufficialmente in lotta per il primato. Questi,  in sintesi, i verdetti della diciottesima di Eccellenza.

 

Cominciamo dalla sfida di Guardavalle, dove l’Acri gioca a intermittenza, ed  il cuore giallorosso dei locali pompa come una locomotiva.  Il pubblico applaude l’innesto di Caputo che cambia il match e lo mette sui binari del pari. Al gol di Provenzano al 17’ del primo tempo, risponde infatti, proprio il giovane pugliese con un’incornata poderosa che abbatte i merli delle mura ospiti e fa breccia nel castello difeso da Mauro, trafiggendolo proprio quando il segno “2” pareva scritto.  Scialba prestazione, invece, per il Montalto, che il pericolante Real Sersale non va oltre uno striminzito zero a zero. La vittoria, per gli uomini di Petrucci, manca ormai da metà dicembre: il giocattolo, nonostante qualche buon innesto da parte della società, non funziona più come una volta.  

 

Se non puoi batterli, unisciti a loro! Sersale – Soverato, insegna. Un secondo tempo giocato a tutta birra, pareggia il conto di un primo tempo privo di grandi emozioni: quattro gol (di cui uno annullato) e un rigore sbagliato che ha comportato l’espulsione di Certomà. Alla fine decide la doppietta di Caturano, che manda in delirio i tifosi di casa, e lascia a bocca asciutta Eseola, autore del pari al 15’. Dello scivolone del Soverato, ne approfitta lo Scalea, che grazie alla vittoria maturata a Rende, aggancia in terza piazza gli avversari. I padroni di casa dal canto loro si mangiano le mani, in quanto sullo 0-0   il pallonetto chirurgico di Trotta si dissolve sulla linea. grazie ad un intervento straordinario di Cassaro. Il gol partita, come il Dio calcio insegna, arriva come beffa: a dieci minuti dal termine,  Ammendola incrocia di testa e batte il portiere avversario, mettendo le ali alla sua squadra che adesso non può esimersi dal pensare in grande.

Roccella e Nuova Gioiese non si fanno male, e si dividono un punto ciascuno al termine di novanta minuti di gioco impreciso, dove nè l’una nè l’altra compagine sono riuscite a imporsi. Si decide tutto nel primo quarto d’ora della ripresa, con i gol di Insana e Panaja.  Torna piccolo piccolo il bocale, travolto dall’Isola Capo Rizzuto. I crotonesi confermano il loro “magic moment”, ed entrano in takle scivolato sulle ambizioni biancorosse.  Eroe di giornata, El Aoudi, autore di una quaterna da urlo che gli vale la doppia cifra in seno alla classifica dei bomber.  Giovinazzo ed i suoi invece, dovranno archiviare al più presto questa brutta prestazione, rituffandosi a capo fitto nel lavoro, in vista della prossima sfida contro il Montalto.

 

Palmese e Cutro, un tempo per uno. Risultato di parità veritiero, quindi: gol di Kane e Pirrotta, con i neroverdi che non riescono a bissare il successo di Gioia Tauro, e  gli ospiti ancora impantanati  play-out. Vince il match dei bassifondi, invece, il Castrovillari, che piega la Bovalinese grazie ad una rete di Morelli in avvio.  Importantissimo il gol del giovane centrocampista, che fa rifiatare i silani e sancisce la crisi degli jonici. 

 

Francesco Mansueto-Reggionelpallone.it