Il primo, vero assalto verso l’Eccellenza. La Cittanovese mette la freccia, e nonostante manchino ancora ben 10 giornate alla fine, si conferma come la favorita per il salto di categoria. La leggera flessione di dicembre, che aveva rimesso in gioco tutte le inseguitrici, sembra ormai uno sbiadito ricordo, visto che dal gennaio 2015 i giallorossi di Giovinazzo hanno conosciuto solo una parola: vittoria. Quindici punti conquistati su altrettanti disponibili, e se alcuni dei successi in questione erano decisamente alla portata, quelli contro Locri e Deliese sono stati davvero pesantissimi. Analizzando il mese di gennaio, al di là di un organico assolutamente stellare i pianigiani hanno dimostrato forza anche dal punto di vista del carattere. Dopo il sogno infrantosi in quel di Lamezia, laddove ad alzare la coppa Italia era stato l’Acri, il vantaggio sulla seconda si era ridotto ad una misera lunghezza, ed a quel punto poteva subentrare l’ansia di chi, essendo definito sin da agosto come squadra da battere, aveva tutto da perdere. Ed invece, nella prima gara di campionato dell’anno solare i giallorossi hanno subito mandato un messaggio inequivocabile a tutte le big del girone, infliggendo al Caulonia un’autentica goleada (7-1 il punteggio finale).
Di sicuro, una mano alla capolista l’ha data la Bagnarese, capace di rifilare uno strepitoso tris esterno al Soriano, e facendo si che Papaleo e compagni portassero da 4 a 7 i punti di distacco sugli stessi catanzaresi. Adesso, a strizzare l’occhio c’è il calendario: dopo l’insidia casalinga rappresentata dalla Villese, la Cittanovese avrà infatti tre scontri contro altrettante compagini che lottano nelle zone basse, ovvero Serrese, Aurora e Rizziconi. Il tutto, tenendo conto che Villa San Giuseppe e Soriano, ultime rimaste ad avere ancora qualche speranza di riagganciare la vetta, questa settimana saranno l’una contro l’altra.
Si, la prima della classe adesso è in fuga, e per chi sta dietro sarà veramente difficile riprenderla…
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