CapoSud-Bovese 1-1, tabellino e commento

Ospiti per primi in vantaggio, ma Calabrò nel finale risponde a Criseo. Gara rovinata dal fortissimo vento.

 

CAPO SUD-BOVESE 1-1
 
Capo Sud:Romeo F,Stelitano, Sarica(dal 15′ stMarra) , Pina, Iamonte, Iacopino, Spagnolo(dal 23’ st Pangallo), Nunnari, Calabrò, Zaccuri, Romeo.
 
Bovese: Larizza, Marino, Tuscano A, Morabito, Rodà, Volontà, Cuppari, Scordo(dal 30’ st Cilione), Tuscano G, Modafferi, Criseo.
 
Arbitro: Guarnaccia di Reggio Calabria.
 
Marcatori: 26’ pt Criseo (B), 35’st Calabrò (CS).
 

SALINE JONICHE- Finisce in parità, uno degli incontri più attesi del girone H di Seconda Categoria. Un punto a testa che accontenta tutti, anche se alla Bovese rimane il rammarico maggiore, in quanto fino a 10 minuti dalla fine i ragazzi di Paviglianiti erano riusciti a gestire bene il vantaggio iniziale. Di sicuro, la partita è stata condizionata da un vento tanto forte quanto incessante, che ha limitato tantissimo il gioco dei 22 in campo, facendo si che emozioni e tiri in porta si contassero col contagocce.

 
Come già detto, a spezzare l’equilibrio è la Bovese: punizione dalla trequarti battuta da Tuscano G. al 26′,  con il solito Criseo che  in spaccata riesce a correggere in rete.  Otto minuti più tardi il Capo Sud prova a rispondere, sempre su punizione, ma sulla battuta di  Zaccuri  Larizza è sicuro, e si salva in calcio d’angolo
 
Nel secondo tempo i locali  cercano disperatamente il pareggio, creando più di un pericolo. Al 5’ st calcio d’angolo battuto da Spagnolo, sulla traiettoria arriva Iamonte che di testa sfiora il palo. Al14’ altra palla gol per la squadra di Saline:  punizione battuta da Nunnari dal limite, con  palla che va di poco alta.  Al 25’ è sempre Nunnari a cercare il pari, ma sul suo nuovo calcio piazzato  Larizza è davvero  super. I biancazzurri ospiti provano a bloccare la verve dei padroni di casa, facendo leva su una grande organizzazione e cercando di orchestare, vento permettendo, qualche buona ripartenza. Al 35′ però, dai piedi dell’ottimo  Nunnari parte l’ennesima punizione, che  Calabrò traduce in rete dopo un concitato batti e ribatti in area bovese.

 

Francesco Autelitano-Reggionelpallone.it