Il Cagliari gli strizza l’occhio. Ma le sue giocate, fanno gola a molti club della massima serie. Per il momento però, Simone Missiroli resta il capitano di questa Reggina: lui, reggino dei reggini, si appresta a guidare la truppa di Atzori lunedì sera allo Scida in un derby che vale tanto soprattutto per la classifica. In esclusiva ai microfoni di Rnp, Missiroli torna all’ultimo match contro il Sassuolo, presenta il posticipo, e sorvola sulla questione mercato.
Missiroli, due punti persi con il Sassuolo e un successo che stenta ad arrivare?
“E’ stata una partita strana, loro hanno pensato a chiudere ogni spazio, non attaccando quasi mai. Il punto però non è mai da buttare, se pensiamo alle 4, 5 ultime sconfitte, allora dico che se avessimo pareggiato anche in quelle occasioni oggi la classifica sarebbe diversa”
Eppure non siete riusciti a sfruttare la superiorità numerica..
“Loro si sono chiusi bene, con l’espulsione è andata ancora peggio perchè non si riusciva a trovare nessun varco per aggredire la loro porta. Hanno pensato a difendersi mettendoci in difficoltà . A questo dobbiamo aggiungere il nuovo modulo, che stiamo provando dall’inizio della ripresa e che quindi ha bisogno di tempo per migliorare”
Ha parlato del nuovo modulo, quante differenze per lei. Quali difficoltà per la squadra?
“Diciamo che io parto più avanti adesso,  ma in fase difensiva non cambia nulla perchè aiuto il centrocampo così come lo facevo prima. In fase offensiva mi trovo meglio partendo da sinistra perchè posso accentrarmi sul destro, me le differenze per me, lo ripeto, sono molto sottoili rispetto a prima. per quel che riguarda la squadra sono sicuro che ci sia solo bisogno di tempo. Ancora un poco per trovare automatismi, schemi e giocate, così come è stato con il modulo precedente: bisogna avere un attimo di pazienza. Poi sarà il mister a decidere se continuare su questo nuovo modulo o tornare al vecchio”.
 Allo Scida gara particolare?
“No, direi una partita come le altre. Scenderemo in campo con lo spirito di sempre, senza differenze e con la solita grinta e volontà che non ci sono mai mancate”
All’andata la Reggina uscì tra gli applausi del Granillo, dopo una gara esaltante finita però in pareggio. Oggi non è più la stessa storia…
“Io credo che bisogna sottolineare il valore delle nostre avversarie che oggi, contro di noi, giocano con un piglio diverso creandoci più problemi rispetto ad inizio stagione”.
Quanto ha pesato l’assenza di Bonazzoli in questi mesi?
“Non c’è bisogno che dica io quanto è importante uno come Emiliano. E’ un attaccante che segna, che si fa rispettare, che crea attenzione e preoccupazione nelle difese avversarie. Diamogli un poco di tempo per rimettersi in forma, presto tornerà a segnare”.
Cagliari, Cesena, Chievo…o Reggina?
“Sento e leggo tanto: ma oggi non c’è nulla di concreto. Sono, orgogliosamente,  il capitano della Reggina. Di vero c’è questo, pensiamo a lunedì…”
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Vincenzo Ielacqua -rnp
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