Il progetto prima di tutto. Mirko Antenucci, l’attaccante che molte squadre vorrebbero avere, non ne fa una questione di categoria, ma piuttosto di ambizioni. Questo il pensiero di Antenucci, intervenuto in esclusiva su Reggionelpallone.it “Non faccio nessuna distinzione tra serie A e B – ha detto il centravanti – in quanto sono un professionista,  e tornerei a giocare nella cedetteria senza nessun problema. L’importante non è tanto la categoria, quanto la chiarezza di idee: la cosa principale per quanto mi riguarda, è conoscere in anticipo e con chiarezza i programmi della società in cui dovrei andare a militare. Ho un contratto fino al 2012 con il Catania: se la società crede in me sarei felicissimo di restare, altrimenti, in base alle offerte ricevute, valuterò con attenzione quale potrebbe essere la destinazione migliore per la mia carriera”.
Per quanto riguarda l’interessamento della Reggina, Antenucci sembra non saperne nulla. “Se ho ricevuto telefonate dai dirigenti della Reggina? No, ho letto sui giornali, in queste settimane,  che sono interessati a me e che ne starrebbero discutendo con il Catania, ma posso assicurare che non ho avuto nessun contatto diretto con i dirigenti amaranto. In questi giorni di mercato se ne leggono tante di notizie, e stando a quanto dicono i giornalisti la Reggina non è certo l’unica squadra interessata ad avermi. Se verrei a giocare a Reggio? Come ho detto prima, considero fondamentali i programmi di una società , ma nel caso specifico è prematuro parlarne, perchè di concreto non ho saputo nulla”.
Lorenzo Vitto-Reggionelpallone.it
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