Padroni del proprio destino, ma fino ad un certo punto…Alla fine di ogni stagione, le società che partecipano ai campionati dilettantistici calabresi (eccezion fatta per la Terza Categoria), guardano col fiato sospeso al numero di corregionali retrocesse dal torneo di serie D. Un vero e proprio effetto domino, in grado di cambiare sia il numero delle promozioni che delle retrocessioni. Nella quarta ed ultima guida redatta da Rnp in base al comunicato nr. 101 pubblicato dal Cr Calabria, vi elenchiamo nel dettaglio tutto ciò che potrebbe succedere.
ECCELLENZA
In questo caso, il numero di calabresi retrocesse dalla serie D conta solo ed esclusivamente per le retrocessioni. Rimane inalterato dunque, il criterio delle promozioni (clicca qui).
* Ricordiamo altresì che vincere i playoff di Eccellenza regionali non comporta la promozione in serie D, che potrà essere eventualmente conquistata comunque, vincendo le fasi nazionali.
0, 1 o 2 squadre calabresi retrocesse dalla serie D
– 3 retrocessioni al campionato di Promozione. Retrocedono l’ultima squadra classificata, più le due squadre perdenti i playout.
3 squadre calabresi retrocesse dalla serie D
– 4 retrocessioni al campionato di Promozione. Oltre all’ultima squadra classificata, retrocede anche la penultima, unitamente alle due squadre perdenti i playout, che coinvolgerebbero anche la squadra classificatasi al sestultimo posto.
4 squadre calabresi retrocesse dalla serie D
– 5 retrocessioni al campionato di Promozione. Le prime quattro retrocesse saranno l’ultima, la penultima e le due squadre perdenti i playout. La quinta ed ultima retrocessione invece, verrà sancita da un ulteriore spareggio tra le due squadre vincitrici dei playout.
PROMOZIONE
0 squadre calabresi retrocesse dalla serie D
– 4 promozioni al campionato di Eccellenza. Vengono promosse le squadre classificatesi al 1° posto nei gironi A e B, più le vincitrici dei playoff dei medesimi gironi.
– 6 retrocessioni al campionato di Prima Categoria. Retrocedono le ultime classificate dei gironi A e B, più le perdenti dei playout dei medesimi gironi.
1 squadra calabrese retrocesse dalla serie D
– 3 promozioni al campionato di Eccellenza. Vengono promosse le squadre classificatesi al 1° posto nei gironi A e B, più la vincente dello spareggio che si disputerà tra le squadre che si sono aggiudicate i playoff dei medesimi gironi (gara unica in campo neutro, con eventuali supplementari e rigori).
– resta invariato il numero delle retrocessioni in Prima Categoria, che saranno 6, secondo i criteri soprelencati.
2, 3 o 4 squadre calabresi retrocesse dalla serie D
– 2 promozioni al campionato di Eccellenza. Vengono promosse le squadre classificatesi al 1° posto nei gironi A e B, mentre vincere i playoff servirebbe solo ad aumentare il punteggio in graduatoria, in caso di eventuali ripescaggi.
– se le squadre calabresi retrocesse dalla D saranno 4, il numero delle retrocessioni in Prima Categoria aumenterà ad 8. Retrocedono l’ultima e la penultima dei gironi A e B, più le perdenti dei playout dei medesimi gironi, che coinvolgerebbero anche la squadra classificatasi al sestultimo posto.
PRIMA CATEGORIA
Così come il numero di calabresi retrocesse dalla D non intacca i criteri di promozione del campionato di Eccellenza, lo stesso discorso vale per il criterio delle retrocessioni dalla Prima Categoria alla Seconda Categoria. A retrocedere, saranno in ogni caso 12 squadre: le ultime classificate dei gironi A, B, C e D, più le perdenti dei playout dei medesimi gironi. L’effetto domino dunque, va analizzato solamente in merito alle promozioni.
0 o 1 squadra calabrese retrocessa dalla serie D
– 6 promozioni al campionato superiore. Vengono promosse le squadre classificatesi al 1° posto nei gironi A, B, C, D, più le vincenti degli spareggi che si disputerà tra le squadre che si sono aggiudicate i playoff dei medesimi gironi (gara unica in campo neutro, con eventuali supplementari e rigori).
* Questi gli accoppiamenti degli spareggi: vincente playoff girone A-vincente playoff girone B, vincente playoff girone C-vincente playoff girone D.
2 squadre calabresi retrocesse dalla serie D
– 5 promozioni al campionato superiore. Vengono promosse le squadre classificatesi al 1° posto nei gironi A, B, C, D, mentre per determinare la quinta promozione, occorrerà un secondo spareggio tra le due vincenti degli spareggi precedenti (sempre gara unica in campo neutro, con eventuali supplementari e rigori). In pratica, chi al termine del campionato si qualifica ai playoff, per ottenere successivamente la promozione deve vincere sia i playoff stessi che due spareggi successivi.
3 o 4 squadre calabresi retrocesse dalla serie D
– 4 promozioni al campionato superiore. Vengono promosse le squadre classificatesi al 1° posto nei gironi A, B, C e D, mentre vincere i playoff servirebbe solo ad aumentare il punteggio in graduatoria, in caso di eventuali ripescaggi.
SECONDA CATEGORIA
Così come per la Prima, anche in Seconda Categoria il numero delle squadre calabresi che retrocederanno dalla D non intaccherà il criterio delle retrocessioni, che saranno sempre caso 12: le ultime classificate dei gironi A, B, C, D, E ed F, più le perdenti dei playout dei medesimi gironi. Anche in questo caso dunque, analizziamo solo il numero di promozioni.
0, 1 o 2 squadre calabresi retrocesse dalla serie D
– 12 promozioni al campionato di Prima Categoria. Vengono promosse le due squadre classificatesi al 1° posto nei gironi A, B, C, D, E ed F, più le vincitrici dei playoff dei medesimi gironi.
3 o 4 squadre calabresi retrocesse dalla serie D
– 6 promozioni al campionato superiore. Vengono promosse le due squadre classificatesi al 1° posto nei gironi A, B, C, D, E ed F, mentre vincere i playoff servirebbe solo ad aumentare il punteggio in graduatoria, in caso di eventuali ripescaggi.
TERZA CATEGORIA
E’ l’unico torneo dilettantistico che non risente in alcun modo delle retrocessioni dalla D.
– 16 promozioni al campionato superiore. Vengono promosse le squadre classificatesi  al 1° posto nei gironi A, B, C, D, E, F, G e H, più le vincitrici dei playoff dei medesimi gironi.
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