Maledetto Benevento. Possibile riassumere in queste due parole il pensiero di Pagliari, arrivato in luogo di Lerda un mese fa sulla panchina del Lecce. Buono il cammino dei giallorossi nelle ultime 4 giornate (8 i punti conquistati) le distanze dalla vetta peró si sono allungate causa il rendimento strepitoso di Campagnacci e compagni, capaci di collezionare soltanto vittorie nell´ultimo mese. Il distacco di 10 lunghezze dalla capolista sará difficilmente cancellabile, i play-off l´unica possibilitá dei salentini per tentare il salto tra i cadetti.
Mercato e non solo. Pagliari, ex tecnico di Pisa e Ravenna, non ha rivoluzionato quello che era stato l´assetto del Lecce con Lerda in panchina, ma si é limitato ad alcune modifiche. Punto fermo rimane Moscardelli, il barbuto attaccante é a quota 10 gol in stagione. Molto probabilmente Pagliari anche al Granillo gli affiancherá Herrera, arrivato dalla Paganese  la scorsa settimana e subito in gol all´esordio. Per la Reggina dunque un brutto cliente da affrontare, superiore qualitativamente e in un ottimo periodo di forma psico-fisica. Servirá un impresa per ottenere un risultato positivo, utile per cancellare l´amarezza del poker rimediato nel derby dello Stretto e utilissimo per una classifica sempre piú deficitaria.
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