Salice-Virtus Villese, le voci dagli spogliatoi

Termina 1-1, il recupero di 3^ Categoria. Le voci dei protagonisti, ai microfoni di Reggionelpallone.it

 

 

D’Agostino (vicepresidente Salice): “Virtus Villese squadra più forte del girone? Lo dico senza alcuna polemica, ma non credo affatto sia così.  Oggi a calcio ha giocato solamente il Salice, dando vita ad ottimi fraseggi palla a terra; loro invece si limitavano a lanciare palloni in avanti, cercando di sfruttare le caratteristiche di Polimeni. Il rigore a tempo scaduto? Secondo me c’era, così come in precedenza ce n’era un altro, molto più evidente di quello che ci è stato assegnato. Durante la sosta avevamo chiesto ai ragazzi di non farsi prendere da alun tipo di nervosismo: i risultati si sono visti sia nelle amichevoli contro Real Rosalì e San Roberto, compagini di categoria superiore, sia nel recupero odierno, che avremmo meritato di vincere. Il nostro obiettivo non cambia di una virgola: puntiamo ai playoff, fermo restando che se ci sarà la possibilità di inserirci per il primato, non staremo certo a guardare. Intanto, pensiamo alla prossima trasferta di Condofuri: sarà un impegno davvero difficilissimo, ma sono fiducioso”.

 

Porcino (allenatore Virtus): “Non posso essere contento, dal momento che eravamo ad un passo dal vincere la partita. Dal campo ho avuto la netta impressione che il rigore col quale il Salice ha pareggiato non c’era, e a fine gara i ragazzi hanno confermato questa mia valutazione. Alla squadra non posso rimproverare nulla, se non un pizzico di sufficienza nel gestire il vantaggio: già negli spogliatoi, a fine primo tempo, avevo detto loro che bisognava stare più attenti per non correre rischi. Si, siamo in perfetta linea con i programmi del precampionato, e vogliamo lottare fino all’ultimo per la promozione. Questo gruppo può crescere ancora parecchio, se ascolta le direttive mie e della dirigenza e continua a lavorare così come ha sempre fatto“.

 

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