Serie D, FINALI- Valle, tutto facile. Hinterreggio, 11 metri di rabbia

Primo atto del 2011 per il girone I di serie D. Su Reggionelpallone.it, aggiornamenti in tempo reale dai campi di Ravagnese e Melito.

 

 

SERIE D GIRONE I, 20^ GIORNATA

 

Hinterreggio-Acireale 1-1, FINALE. PRIMO TEMPO- Debutto per il portiere Schettino tra i biancazzurri, con Nucera che conferma il 4-3-3: dentro i rientranti Crucitti e Picci, ancora panchina per Quintieri. Il primo quarto d’ora scivola via senza alcune emozione, gara molto combattuta a centrocampo. L’Hinterreggio prova a fare la partita, ma gioca solo sulla corsia di destra, lasciando l’out sinistro praticamente inoperoso. 28′ occasionissima per l’Acireale: sventola di Riccobono su punizione, con palla che si stampa sul palo a Schettino battuto. Nucera mescola le carte, spostando Picci sull’esterno e mandando Crucitti a fare la punta centrale. 39′ gol annullato all’Hinterreggio: Picci batte il portiere siciliano, ma la terna arbitrale annulla per fuorigioco (anche se di poco, l’off side del centravanti locale sembra esserci).

 

SECONDO TEMPO- La musica non cambia: poche emozioni, con i 22 in campo che sembrano annullarsi a vicenda. Acireale ancora pericoloso: stavolta è Senè a mettere i brividi a Schettino. Nucera si gioca la carta Quintieri, che fa il suo ingresso al posto di uno spento Crucitti. Tegola per i biancazzurri: Ingemi ko dopo uno scontro di gioco, al suo posto entra Sinicropi. 44′  Hinterreggio in gol grazie ad una invenzione del solito Picci, che scavalca l’estremo difensore avversario con un sontuoso colpo sotto. Incredibile al Comunale di Ravagnese: l’Acireale ha raggiunto il pareggio immediatamente, replicando al gol di Picci. Il pari acese è arrivato grazie ad un rigore trasformato da Montella, e concesso dal direttore di gara per un presunto fallo di mano in area reggina. C’è da dire che i  ragazzi del Presidente Pellicanò hanno protestato a lungo contro la decisione arbitrale. All’Hinterreggio saltano i nervi: espulsi per proteste sia Lavrendi che Crucitti.

 

Valle Grecanica-Messina 4-0, FINALE. PRIMO TEMPO- I ragazzi di Carella sono già in vantaggio, grazie ad un Guizzo di Cordiano al 10′. 22′ radoppio della Valle su rigore: dal dischetto va il super-bomber Zampaglione, che trasforma con freddezza. Tutto facile per i reggini, contro un Messina imbottito di under.

 

SECONDO TEMPO– Come detto prima, contro i “ragazzini” del Messina la Valle ha gioco facile. Al 16′ Zampaglione concede il bis, portando il punteggio sul 3-0: il centravanti, ben servito, scarica un velenoso diagonale che si infila in fondo al sacco. Da segnalare la buona prova del neo acquisto Braione, gettato nella mischia sin dal primo minuto, e l’ingresso in campo del fantasista Di Maggio. Alla festa giallorossa partecipa anche Tiscione: 4-0. L’arbitro fischia la fine senza concedere neanche un minuto di recupero.

 

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